Musacchio, il Milan inizia a riflettere: è lui l’anello debole della difesa?

Milan-Bologna, il flop di Musacchio costringe Gennaro Gattuso a riflettere: in panchina scalpita l’usato sicuro.

Tante le buone notizie che si porta a casa Gennaro Gattuso dopo Bologna-Milan, tanti anche i dubbi e le perplessità legate ai singoli. Oltre all’ennesimo passaggio a vuoto di Nikola Kalinic André Silva, i rossoneri iniziano a nutrire alcune perplessità su Mateo Musacchio, uno dei primi acquisti della gestione Yonghong Li.

Mateo Musacchio, caratteristiche tecniche

Classe 1990Mateo Musacchio è un difensore centrale fisico e tecnico. Non brilla per doti atletiche ma si fa apprezzare per la pulizia dei suoi interventi. Nel gioco aereo ha pochi rivali ma soffre quando puntato nell’uno contro uno a campo aperto. L’ex Villareal ha il vizio di concedere troppo spazio al suo diretto avversario marcandolo a uno o due metri di distanza di troppo. Il Milan sperava di aver portato a casa un leader, invece si è ritrovato con un buon giocatore che deve ancora adattarsi al campionato italiano.

Contro il Bologna il suo errore rischia di costare caro

In occasione della gara contro il Bologna Mateo Musacchio ha messo in vetrina tutti i suoi limiti. In occasione del gol del momentaneo 1-1 messo a segno da Verdi, il difensore argentino perde il duello in velocità con Destro (non propriamente un fulmine di guerra), si fa saltare con troppa facilità e non ha la lucidità per spendere un fallo tattico al limite dall’area di rigore. L’ex attaccante rossonero ringrazia e serve l’assist per il pareggio degli emiliani.

Le pagelle eleggono Musacchio come il peggiore in campo di Milan-Bologna e costringono Gennaro Gattuso a fare le prime valutazioni a riguardo. In panchina scalpita l’usato sicuro (Paletta e Zapata) mentre il mercato di gennaio si avvicina…

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