Eccolo il mutuo ancora confermato come il più scelto dalle e dagli italiani. Quali le ragioni di tale scelta.
Il Trend in crescita
Il sito MutuiOnline.it ha condotto un interessante indagine nella quale vengono messi in evidenza i dati relativi a questo primo periodo del 2017 riassumendo in questo sondaggio le caratteristiche maggiormente rilevanti connesse ai finanziamenti richiesti e concessi.
Perché il Mutuo a tasso fisso convince
Dai dati che sono emersi da questo studio emerge quanto segue:
- Richieste di mutui per acquisto Prima Casa: 39,9% contro il 33,6% della seconda parte dello scorso anno
- Riduzione della finalità surroga e sostituzione al 51,2%
- Stabilità sui finanziamenti per l’acquisto di una seconda casa dato al 4,4%
Per quanto invece riguarda le aree geografiche interessate queste si conformano come segue:
- centro Italia 39,7% della domanda
- nord Italia 36,5%
- sud Italia 16,1%
Ma il vero dato che interessa il tema principale di questo articolo è quello relativo al mutuo a tasso fisso che infatti ha un dato davvero interessante.
84,5% della domanda presa su base totale ovvero un valore estremamente alto, quello che non è mai stato registrato che se preso dalla prima parte del 2016 è a livelli del +60% e oltre.
Per contro invece c’è stato il calo significativo delle richieste per il mutuo a tasso variabile, con un calo del 15,9%.
In sostanza il mutuo a tasso fisso presenta delle caratteristiche connesse al concetto di immutabilità che rassicurano le persone e per questo è stato nel corso del tempio sempre più preferito rispetto a quello a tasso variabile nel quale lo stesso tasso non era negoziabile dal debitore il più delle volte esponendolo così a rischi di insolvenza sempre maggiori in determinate situazioni.
Il tasso fisso risulta invariabile per tutta la durata del mutuo e questa particolarità in tempi di crisi economica lo rende certamente più appetibile di altre forme di percentuali applicate al prestito.