Le dichiarazioni di Carlo Ancelotti nel post partita di Napoli-Cagliari: “Il rigore? La decisione finale la prende l’arbitro”.
NAPOLI – Il Napoli ritrova il successo ma ottiene anche la certezza del secondo posto. Al termine della partita un po’ di polemiche per il rigore assegnato ai partenopei ma Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sport cerca di calmare un po’ gli animi: “Non è un episodio semplice da valutare – sottolinea – l’abbiamo rivisto tante volte e non siamo riusciti a capire. Il dubbio c’è ma non penso che siamo stati favoriti. In passato è successo anche a noi con Meret contro la Juventus. Si tratta di episodi controversi con l’arbitro che prendere una decisione“.
Sulla partita – “I ragazzi hanno messo l’impegno ma nel primo tempo eravamo molto statici e non avevamo velocità. Dopo il gol preso ci siamo svegliati mettendo maggiore intensità. Penso che la vittoria è meritata. Younes e Insigne amano giocare palla al piede anche se Lorenzo ogni tanto attacca la profondità. Verdi stasera ha fatto il compitino e quindi non riuscivamo a verticalizzare“.
Napoli-Cagliari, Carlo Ancelotti nel post partita: “Vogliamo chiudere al meglio. Contento per Insigne”
Nessun dubbio per Carlo Ancelotti nel prosieguo del campionato: “Noi vogliamo vincere tutte e tre le partite che sono rimaste e poi faremo il bilancio finale. Hamsik ci ha aiutato molto nella prima parte di stagione ma non è stata la sua partenza il problema. Nel finale abbiamo perso un po’ di motivazioni“.
Sul futuro – “Il girone di ritorno ha lasciato qualche scoria di troppo forse anche per il mercato. Ora dobbiamo scegliere i giocatori giusti per accorciare il distacco. All’inizio non abbiamo avuto un calendario semplice e poi la Juventus ha fatto un campionato di altissimo livello. Non è semplice stare attaccati“.
Sulla sua squadra – “Questa squadra mi piace molto e la sento mia. Mi piacciono anche le difficoltà che ci sono state perché ci aiutano a crescere“.
Su Insigne – “Sul rigore ha dimostrato coraggio e sicuramente è un gol che lo aiuta. In settimana si è rasserenato e per noi è stato molto importante“.
