Napoli-Inter domani alle ore 18 si sfidano per una partita che sa di profumo di scudetto, assente Bastoni per squalifica.
Big match che può vuol dire uno scudetto, tra Napoli-Inter. Partita dal fascino strepitoso quella tra i partenopei e i nerazzurri che può dar vita ad un campionato diverso in caso di successo campano. I due allenatori sono pronti, Spalletti ha già le idee chiare su che tipo di partita vuole fare mentre Inzaghi confida nel suo gruppo.
Il Napoli dovrebbe presentarsi con il solito assetto tattico, Koulibaly non verrà mandato subito in campo. In porta ci sarà Ospina, mentre i terzini saranno Di Lorenzo e Mario Rui. Centrali difensivi Rrahmani e Juan Jesus, Koulibaly partirà dalla panchina in quanto Spalletti non crede sia rispettoso mandarlo subito in campo. Mediana a due formata da Lobotka in forma straordinaria e Fabian Ruiz. Dalla panchina quindi Anguissa.
Trequartisti Zielinski in posizione centrale a ballare tra centrocampo e trequarti con Insigne e Politano ai lati, difficile l’utilizzo di Mertens dal primo minuto. Davanti l’unica punta sarà il solito Osimhen. A disposizione Petagna ed Elmas con Ghoulam e Demme.
La formazione dei neroazzurri
Napoli-Inter sarà anche la partita dei bomber: Lautaro Martinez contro Osimhen, senza dimenticare ovviamente Edin Dzeko che in passato ha fatto molto male alla squadra campana allenata da Spalletti. Simone Inzaghi ha un solo dubbio, il terzo centrale di difesa.
Venendo alla formazione dell’Inter: Handanovic sarà il portiere, i tre centrali dovrebbero essere Skriniar, De Vrij e D’Ambrosio, quest’ultimo dovrebbe superare la concorrenza di Dimarco e Ranocchia. Perisic titolare a sinistra, mentre a destra Dumfries è avanti su Darmian. Mediana con Brozovic, Barella e Calhanoglu in avanti su Vidal.
Attacco che non dovrebbe avere dubbi di sorta con Lautaro Martinez accanto a Dzeko. Da segnare un Alexis Sanchez in formissima come dimostrato dal bellissimo gol in Coppa Italia.