La famiglia doveva prendere un traghetto in direzione Ischia ma l’uomo ha preferito darsi all’alcol, lasciando le sue bambine da sole.
Una vacanza rovinata a causa del richiamo dell’alcol. Questo il riassunto dell’ultima vicenda che ha coinvolto un padre veneziano e le sue due figlie che si trovavano a Napoli, in attesa di un traghetto che li avrebbe condotti ad Ischia.
L’uomo ha chiesto alle figlie di rimanere un attimo da sole al porto e le ha lasciate lì per, probabilmente, riuscire ad andare a bere qualcosa. Le sue bambine, di 10 e 15 anni d’età, lo hanno aspettato sulla banchina, senza muoversi, telefonandogli dopo 20 minuti perchè il loro traghetto stava per partire.
“Sto arrivando“, avrebbe detto il padre ma trenta minuti dopo quella chiamata ancora non si era fatto vivo. Il traghetto le ragazze lo avevano perso da un po’ quando hanno chiesto aiuto ai passanti: “Non riusciamo più a trovare nostro padre“.
La denuncia al padre delle ragazze
Uno dei passanti ha chiamato i carabinieri che, sentita la descrizione delle figlie, hanno iniziato a setacciare la zona in cerca del padre. Dopo un po’ sono riusciti ad identificarlo: era a centinaia di metri di distanza dal porto, completamente ubriaco.
Secondo alcune ricostruzioni non riusciva nemmeno a proferire frasi di senso compiuto. Dopo alcune ricerche dei carabinieri, è stata rintraciata anche la madre delle ragazze che non si trovava lì con loro. La donna ha chiesto alle forze dell’ordine di affidare le sue figlie ad un suo conoscente napoletano. Il padre delle ragazzine è stato denunciato con l’accusa di abbandono di minori.