Attimi di paura nel Napoletano. Durante un comizio elettorale a Quagliano, due persone hanno sparato da una moto.
QUAGLIANO (NAPOLI) – Attimi di paura a Quagliano, nell’hinterland Napoletano. Durante un comizio elettore, due persone in sella ad una moto hanno sparato una decina di colpi sulla folla. Tanta paura in piazza ma per fortuna non si registrano feriti.
Sul luogo sono intervenuti immediatamente i Carabinieri che stanno cercando di individuare il movente di questo agguato che sembra di stampo mafioso. Sono stati giorni di paura nella cittadina campana visto poco più di una settimana fa i Carabinieri avevano denunciato alcune persone per compravendita di voti. Non sarà semplice individuare il motivo di questa sparatoria. Gli inquirenti non tralasciano nessuna pista: dalla camorra all’avvertimento a qualche candidato.
Sparatoria nel Napoletano durante un comizio elettorale, nessun ferito
La vicenda è avvenuta intorno alle 21 del 22 giugno 2018 quando due uomini in sella ad una moto di grossa cilindrata sono arrivati nei pressi del comizio del candidato di centrodestra Raffaele De Leonardis ed hanno aperto il fuoco contro i presenti. Solo tanta paura in piazza ma non ci sono stati feriti.
Gli inquirenti hanno sentito i testimoni ma nessuno ha ricordato un particolare sulle persone che hanno aperto il fuoco. Tra le persone che erano sul luogo c’era anche il coordinatore della Lista “Mai più Terra dei Fuochi, Angelo Ferrillo. Ecco le sue dichiarazioni ai giornalisti presenti: “Ero a pochissima distanza dal retropalco – ha riportato La Repubblica – quando in pochi istanti ho visto scorrere sotto i miei occhi un film di camorra. Due uomini su una Transalp, uno ha tirato fuori la pistola e sparava mentre era in corsa. A un certo punto ho visto puntavano qualcosa, mi sono sentito sotto tiro, ho sentito altri spari. Per un po’ ho sperato che fossero colpi a salve ma poi ho visto le ogive. I Carabinieri hanno riscontrato i fori in alcune auto, una scena pazzesca, assurda. Non è possibile dover fronteggiare tutto questo“.
Le indagini dei Carabinieri proseguono per cercare di individuare i colpevoli. Dopo il voto di scambio, ora le raffiche dei proiettili. Non si preannuncia una tornata elettorale tranquilla per la città di Qualiano.
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