La NASA ha progettato la prima rete ferroviaria sulla Luna

La NASA ha progettato la prima rete ferroviaria sulla Luna

Il progetto Float della NASA: una rete ferroviaria rivoluzionaria sulla Luna con robot a levitazione magnetica.

La NASA sta portando l’innovazione ferroviaria nello spazio con il progetto Float, un sistema di trasporto basato su tecnologia di levitazione magnetica destinato all’uso sulla Luna.

Un nuovo rivoluzionario progetto della Nasa: tutti i dettagli

Questo ambizioso progetto è guidato da Ethan Schaler del Jet Propulsion Laboratory in California. Come riportato dall’Ansa, rappresenta uno dei sei concetti avanzati selezionati dal programma NASA Innovative Advanced Concepts (NIAC).

Con una dotazione finanziaria fino a 600.000 dollari per la seconda fase, il progetto prevede due anni ulteriori di sviluppo, con l’obiettivo di facilitare le operazioni quotidiane delle future basi lunari.

Il sistema Float è progettato per essere un metodo di trasporto autonomo, efficiente e durevole. Prevede l’uso di robot magnetici che levitano su una pista flessibile di tre strati.

Il primo strato, realizzato in grafite, permette la levitazione; il secondo strato genera la spinta elettromagnetica necessaria per il movimento controllato dei robot; l’ultimo strato, opzionale, è una pellicola solare che può generare energia quando esposta alla luce solare.

Questo design innovativo elimina la necessità di parti mobili, riducendo l’usura dovuta alla polvere lunare.

Le piste possono essere dispiegate direttamente sulla superficie lunare, evitando costruzioni complesse, e possono essere arrotolate e riallocate a seconda delle necessità.

I diversi utilizzi sulla Luna

Il sistema Float è stato pensato per supportare il trasporto di regolite lunare e altri materiali essenziali tra la base lunare e le zone di atterraggio o altri avamposti.

I robot sono capaci di trasportare carichi superiori a 30 chili per metro quadro a velocità di oltre 0,5 metri al secondo.

Quindi, offrendo una capacità di trasporto giornaliera fino a 100.000 chili per distanze di più chilometri. Un simile sistema non solo aumenterà l’efficienza delle operazioni sulla Luna ma anche minimizzerà il rischio associato al trasporto manuale di materiali pesanti.

La realizzazione di una rete ferroviaria sulla Luna con tecnologia di levitazione magnetica potrebbe rappresentare un punto di svolta per le missioni spaziali future.

Dunque, fornendo un metodo affidabile e sostenibile per il supporto logistico delle basi lunari.