Una piccola barca di migranti è naufragata al largo delle coste della Sardegna. Il primo bilancio è di un morto ma si teme per la vita dei nove dispersi.
CAGLIARI – Volevano arrivare la Sardegna con una piccola barca ma purtroppo un gruppo di migranti non è riuscito a raggiungere le coste dell’isola. L’imbarcazione ha avuto un problema al motore, andando a picco nelle vicinanze di Sant’Antioco.
I profughi si sono gettati immediatamente in acqua senza aspettare l’arrivo dei soccorsi. La Guardia Costiera è riuscita a mettere in salvo tre persone mentre una persona è deceduta. Il cadavere è stato recuperato nel pomeriggio di venerdì 16 novembre 2018. Secondo le prime testimonianze dei sopravvissuti, a bordo del barchino erano una quindicina. Le ricerche dei possibili dispersi proseguono anche se le speranze di trovarli in vita diminuiscono sempre di più, vista la temperatura non proprio estiva.
Migranti, naufragio in Sardegna: i profughi sono partiti dall’Algeria
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, i migranti erano partiti dall’Algeria per cercare di raggiungere le coste della Sardegna dopo dodici ore di viaggio. Ma purtroppo a pochi chilometri dal traguardo la piccola imbarcazione ha avuto un piccolo problema al motore.
Da questo momento in poi è iniziata la tragedia dei profughi. Molti di loro si sono tuffati in mare per arrivare in spiaggia a nuoto. I soccorritori sono riusciti solamente a salvare tre persone mentre il cadavere di uno di loro è stato recuperato in serata. Le ricerche dovrebbero riprendere nelle prossime ore per trovare i dispersi che dovrebbero essere almeno nove. Il bilancio delle vittime sembra destinato a salire visto che le speranze di ritrovare in vita i migranti sono ridotte al minimo.
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