Nave cargo russa ‘Ursa Major’ “affondata” nel Mediterraneo

Nave cargo russa ‘Ursa Major’ “affondata” nel Mediterraneo

La nave cargo russa ‘Ursa Major’ è affondata nel Mediterraneo tra Spagna e Algeria a causa di un’esplosione in sala macchine.

La nave cargo russa ‘Ursa Major’, partita dal porto di San Pietroburgo l’11 dicembre 2024 e diretta a Vladivostok, è affondata nel Mar Mediterraneo tra le coste di Spagna e Algeria. L’incidente è avvenuto a seguito di un’esplosione nella sala macchine, che ha compromesso l’integrità della nave.

Carico e destinazione della Ursa Major

Dei 16 membri dell’equipaggio, 14 sono stati tratti in salvo e trasferiti in Spagna, mentre due risultano ancora dispersi. Le autorità russe hanno avviato un’indagine per determinare le cause dell’esplosione e stanno collaborando con le autorità marittime internazionali per le operazioni di ricerca dei dispersi.

Al momento dell’incidente, la ‘Ursa Major’ trasportava attrezzature specializzate, tra cui gru portuali e componenti per nuovi rompighiaccio destinati al porto di Vladivostok. In precedenza, la nave aveva fatto scalo nel porto siriano di Tartus, ma per questo viaggio la destinazione dichiarata era Vladivostok.

La nave era di proprietà della compagnia SK-Yug, una sussidiaria di Oboronlogistics, entrambe con sede in Russia. Oboronlogistics ha dichiarato che la ‘Ursa Major’ era impegnata in operazioni per lo sviluppo dell’infrastruttura portuale e della rotta del Mare del Nord.

Implicazioni geopolitiche

L’affondamento della ‘Ursa Major’ solleva interrogativi sulle rotte marittime utilizzate dalla Russia per il trasporto di attrezzature militari e civili, specialmente in un contesto geopolitico teso. La nave aveva precedentemente visitato porti strategici come Tartus in Siria, suggerendo un possibile coinvolgimento in operazioni logistiche legate alla presenza russa nella regione.

L’incidente della ‘Ursa Major’ rappresenta una perdita significativa sia in termini umani, con due marinai ancora dispersi, sia in termini materiali, considerando il valore del carico trasportato. Le indagini in corso mirano a chiarire le cause dell’esplosione e a prevenire futuri incidenti simili nelle rotte marittime internazionali. Vedremo se ci saranno novità.