La nave Seavigour ha subito un guasto all’altezza dei 12 chilometri del canale, interrompendo il traffico nelle acque.
Il portavoce egiziano dell’Autorità del Canale di Suez, George Safwat, ha dichiarato che una nave cisterna si è guastata in un tratto a una corsia del canale, interrompendo il traffico nella via d’acqua globale. Sono stati inviati tre rimorchiatori per rimorchiare la petroliera e consentire il transito di altre imbarcazioni.
La Seavigour tra le acque egiziane
Si tratta della Seavigour, battente bandiera maltese, è stata costruita nel 2016 ed è lunga 274 metri e larga 48,63 metri, secondo MarineTraffic, un fornitore di servizi di tracciamento delle navi. La nave cisterna, che faceva parte del convoglio nord transitando nel canale dal Mediterraneo al Mar Rosso, ha subito un guasto meccanico all’altezza dei 12 chilometri del canale
Ossama Rabei, capo dell’Autorità del Canale di Suez, ha fatto sapere che la petroliera è finita in avaria in una parte della via d’acqua a una sola corsia. Il disagio ha interrotto il transito di altre otto navi che si trovavano dietro di lei nel convoglio.
Durante un’intervista telefonica con un’emittente televisiva locale, Rabei ha annunciato che i rimorchiatori stavano trainando la petroliera verso una parte a doppia corsia, a 17 chilometri del canale.