Multata la nazionale femminile norvegese di pallamano per non aver indossato la divisa-bikini. Sanzione da 1.500 euro.
VARNA (BULGARIA) – Multata la nazionale femminile norvegese di pallamano per non aver indossato la divisa bikini durante la finalina contro la Spagna agli Europei di Varna in Bulgaria. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, la Federazione prevede l’obbligo di indossare un abbigliamento minimal per differenziali con i maschi.
Le ragazze norvegesi, però, hanno deciso di ribellarsi e sono entrati in spiaggia con un abbigliamento più spesso, considerano non consono da parte della Federazione. Da qui la decisione di una multa di 1.500 euro alla squadra, ma la questione sarà affrontata in futuro e non si escludono delle modifiche al regolamento.
La Federazione norvegese al fianco delle ragazze
La Federazione norvegese ha deciso di schierarsi al fianco delle ragazze. “Siamo molto orgogliosi – si legge in un post sui social – delle nostre atlete che hanno alzato la voce e hanno detto che è abbastanza. Insieme continueremo a lottare per cambiare le regole dell’abbigliamento, in modo che i giocatori possano giocare con i vestiti che preferiscono“.
Una battaglia che potrebbe vedere al fianco delle norvegesi anche altre nazionali e diversi sport per cercare di cambiare il regolamento.
Regole cambiate?
La protesta della Norvegia potrebbe portare ad un cambio delle regole. La Federazione ha confermato la propria intenzione di dare il via libera ad un abbigliamento più inclusivo nella riunione di agosto 2021. Nell’ultimo congresso di aprile non è stato possibile accogliere la proposta di molte nazionali per questioni di tempo.
La strada comunque sembra essere ormai segnata. Presto ci saranno dei cambiamenti e le ragazze non dovranno scendere obbligatoriamente in campo con un abbigliamento minimal e non ci sarà nessuna differenza con gli uomini. E il futuro di questo sport sarà sicuramente più inclusivo.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Norvegia