Di Maio rilancia la sfida: “Anche Salvini d’accordo sulla nazionalizzazione delle autostrade”. Toti: “Non faranno una battaglia passando su Genova”.
Torna a parlare della nazionalizzazione delle autostrade il vicepremier Luigi Di Maio, intervenuto ai microfoni de L’aria che tira. Di Maio è tornato a parlare della nazionalizzazione delle autostrade rivelando che anche il collega Matteo Salvini sarebbe pienamente d’accordo.
Luigi Di Maio: “Le autostrade devono necessariamente tornare allo Stato”
“Se parliamo di rimettere a gara le autostrade ci sono due possibilità: o tornano ad Autostrade ed è l’arte dei pazzi o ci facciamo colonizzare da un concessionario straniero. Quindi necessariamente devono tornare allo Stato, vogliamo chiamarla gestione pubblica e non nazionalizzazione? Salvini è d’accordo? Assolutamente. Anche nella mozione che abbiamo votato in Parlamento è prevista una gestione pubblica nel futuro“. Queste le dichiarazioni di Luigi Di Maio che prosegue nella sua lotta contro Autostrade per l’Italia, iniziata dopo il tragico crollo del Ponte Morandi.
Toti: “Due anni per far partire l’infrastruttura è intollerabile e non succederà”
Dura la reazione del governatore della Liguria Giovanni Toti: “Se il Governo pensa in un rigurgito di centralismo della passata legislatura di fare una battaglia nazionale passando su Genova o imporre a Genova qualche ritardo pur di conquistare altri obbiettivi o di dettare l’agenda alle istituzioni locali siamo in un territorio opposto. Due anni per far partire l’infrastruttura è intollerabile e non succederà a Genova perché per farlo dovranno passare sulla mia faccia, sul mio corpo e su questa Regione“.
“Se il Governo ci sarà a fianco con efficacia e efficienza sono pronto a ascoltare qualsiasi idea – ha concluso Toti come riportato dall’Ansa. Se le battaglie politiche nazionali legittime o non legittime, e non entro nel merito, dovessero ritardare anche di soli cinque minuti l’apertura di quel cantiere mi vedrebbero ferocemente contrario“.
Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/
