La ‘ndrangheta in Alto Adige: 20 arresti. Perquisizioni anche in Calabria e Veneto

La ‘ndrangheta in Alto Adige: 20 arresti. Perquisizioni anche in Calabria e Veneto

La polizia è entrata in azione per sgominare una rete della ‘ndrangheta operativa tra il Trentino-Alto Adige, la Calabria e il Veneto.

BOLZANO – Colpo alla ‘ndrangheta all’estremo nord d’Italia. Le cosche calabresi si erano inerpicate fino al Trentino-Alto Adige.

‘ndrangheta, 20 arresti

La polizia di Stato di Trento, coordinata dalla Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia, sta operando dalla notte una vasta operazione antimafia con l’impiego di circa 200 uomini.

Disarticolata cosca a Bolzano

L’operazione è diretta a disarticolare una locale di ‘ndrangheta, da anni operante a Bolzano, emanazione, seppur autonoma, della ndrina Italiano – Papalia di Delianuova, in provincia di Reggio Calabria. Tra i 20 arrestati figurano anche esponenti di altre “famiglie” ndranghetiste appartenenti ai mandamenti ionico e tirrenico della Calabria.

Perquisizioni tra Veneto e Calabria

Perquisizioni ed arresti sono in corso anche in provincia di Reggio Calabria, Padova e Treviso. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso la Procura della Repubblica di Trento a cui parteciperanno il Procuratore della Repubblica di Trento, il Direttore Centrale Anticrimine ed il Direttore del Servizio Centrale Operativo.

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La ‘ndrina di Delianuova

Poco più di tremila anime a 600 metri sul mare, alle pendici dell’Aspromonte. Questa Delianuova, piccolo centro reggino, uno dei feudi della ‘ndrangheta, a una manciata di chilometri dal Santuario della Madonna di Polsi.
Il comune è stato sciolto per ingerenze della ‘ndrangheta dall’autunno del 2018 dopo la bufera giudiziaria che ha coinvolto il sindaco. Di recente, il Consiglio dei ministri ha deciso di prorogare di sei mesi la gestione straordinaria, prevedendo il ritorno al voto tra ottobre e novembre.