Calabria, ventiquattro arresti per ‘ndrangheta. L’ex deputato del centrodestra Giuseppe Galati ai domiciliari.
CATANZARO – Maxi operazione della Guardia di Finanza che ha eseguito ventiquattro ordinanze di custodia cautelare a Catanzaro e provincia. In manette anche l’ex deputato del centrodestra Giuseppe Galati.
Operazione Quinta Bolgia: ventiquattro arresti in Calabria
L’operazione Quinta Bolgia ha portato alla luce una serie di illeciti legati alla ‘ndrangheta, la criminalità organizzata che affonda le proprie radici in Calabria.
Sequestrati beni per un valore complessivo di dieci milioni di euro
Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno eseguito ventiquattro arresti. Dodici persone sono state trasferite in carcere, dodici si trovano agli arresti domiciliari. Gli inquirenti hanno sequestrato anche beni dal valore complessivo di circa dieci milioni di euro.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati in occasione della conferenza stampa cui parteciperanno il Procuratore Nicola Gratteri, il Comandante Provinciale di Catanzaro e il comandante dello s.c.i.c.o. di Roma.
Nel mirino degli inquirenti sono finiti alcune operazioni illecite condotte dagli esponenti della cosca con la collaborazione di alcune autorità pubbliche per l’assegnazione di appalti, turbative d’asta e altre operazioni dettate dalla cosca.
Le indagini hanno portato alla luce una vera e propria macchina criminale che avrebbe agito con regolarità nel corso degli anni. I ventiquattro arresti rappresentano un duro colpo messo a segno contro la criminalità organizzata.
Operazione Quinta Bolgia: colpo alla ‘ndrangheta
Le persone raggiunte dall’ordine di custodia cautelare sono amministratori pubblici e individui che si ritiene possano essere direttamente o indirettamente riconducibili a una cosca della ‘ndrangheta.
