Ucraina, i negoziati proseguono in modo diverso. Per Kiev la strada intrapresa è quella giusta, per Mosca no.
ROMA – I negoziati tra Russia e Ucraina proseguono, ma fino a questo momento non si è arrivati ancora ad una soluzione e soprattutto si hanno idee completamente differenti.
La speranza è naturalmente quella di chiudere il prima possibile questa trattativa per consentire a tutti di guardare con maggiore fiducia al futuro. Ma, come detto in precedenza, la strada continua ad essere in salita e non è assolutamente chiaro quando si potrà arrivare alla fumata bianca. Ci attendiamo nei prossimi giorni degli importanti aggiornamenti visto che il dialogo proseguirà anche nella giornata di mercoledì.
Zelensky fiducioso
Fiducia dall’Ucraina dopo questa serie di negoziazioni. “La conversazione con il primo ministro israeliano Bennett è stata importante – ha confermato Zelensky riportato dall’Ansa – come parte dello sforzo di questi discorsi che hanno come obiettivo quello di porre fine al conflitto. La nostra delegazione lavora anche a questo provando a trovare un accordo con i russi”.
“Mi hanno detto che va abbastanza bene – ha aggiunto il primo ministro ucraino – ma vedremo anche perché si continuerà anche nella giornata di domani. Per anni si è parlato di porte aperte alla Nato, ma abbiamo anche sentito che non possiamo entrarci e questo bisogna riconoscerlo“.
La replica di Putin
Non si è fatta attendere la replica di Putin. “L’Ucraina non è seria nel voler trovare una soluzione mutualmente accettabile“, ha detto il presidente russo. Insomma una posizione sicuramente molto dura e destinata in futuro a creare ancora problemi in questo conflitto.
