Nel decreto della proroga dello stato di emergenza c’è anche quella dei vertici dei servizi segreti

Nel decreto della proroga dello stato di emergenza c’è anche quella dei vertici dei servizi segreti

Nuove polemiche sul governo. Nel decreto della proroga dello stato di emergenza spunta anche la riforma dei vertici dei servizi segreti.

Nel decreto che ha portato alla proroga dello stato di emergenza spunta anche la riforma dei servizi segreti. La notizia, portata alla ribalta da il Corriere della Sera, rischia di riaccendere le polemiche sul governo.

Nel decreto della proroga dello stato di emergenza c’è anche la riforma dei servizi segreti italiani

Come riferito dal CorSera, con il decreto dello scorso 30 luglio, quello che ha portato alla proroga dello stato di emergenza fino al prossimo mese di ottobre, il governo ha riformato anche la legge sui servizi segreti dando ai vertici la possibilità di arrivare al rinnovo dell’incarico per altri quattro anni. Un provvedimento passato sotto silenzio in fase di presentazione del documento e che adesso riaccende le polemiche intorno all’esecutivo.

16/05/2020 Roma – conferenza stampa Presidente del Consiglio dei Ministri / foto Alessandro Serrano’/Pool/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte

Il Copasir era informato?

Secondo le indiscrezioni raccolte dal quotidiano, alcuni membri del Copasir avrebbero fatto sapere di non essere stati informati della decisione di procedere anche con la riforma dei servizi segreti italiani e non si esclude che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte possa essere chiamato a fornire chiarimenti sulla vicenda.

La proroga per i vertici dei servizi segreti

In base alla normativa precedente al decreto Covid, i vertici potevano mantenere la carica per quattro anni con la possibilità di un rinnovo a patto che non venissero superati proprio i quattro anni di cui sopra.

La sicurezza e lo stato di emergenza

Ma perché si è proceduto con la riforma dei servizi segreti? E perché il premier Conte in occasione del suo passaggio in Aula non ha fatto riferimento a questo provvedimento quando ha presentato la richiesta di procedere con proroga dello stato di emergenza?

La risposta alla seconda domanda sembra scontata: per evitare polemiche e per evitare di mettere nuovi ostacoli sulla strada dell’esecutivo aprendo una discussione collaterale. Per quanto riguarda la prima domanda, il rinnovo dei vertici servirebbe a garantire una continuità nella gestione della sicurezza dell’Italia in un momento delicato. Anzi, di emergenza.

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