Neonato abbandonato in un cassonetto: trovata la madre

Neonato abbandonato in un cassonetto: trovata la madre

La madre del neonato aveva partorito poche ore prima del suo ritrovamento: adesso la donna è ricoverata in ospedale.

E’ stata rintracciata la madre del neonato che, la mattina di sabato 12 agosto, è stato trovato in un cassonetto da un passante, a Taranto. Grazie al cane dell’uomo, che ne avrebbe fiutato l’odore, il bebè è stato soccorso e tratto in salvo.

Piedini neonato

Il ritrovamento del neonato nel cassonetto

Ad attirare l’attenzione del passante sarebbe stato il suo american pitbull che, bloccandosi davanti al cassonetto, avrebbe iniziato ad abbaiare insistentemente. L’uomo si è quindi avvicinato trovando una busta che si muoveva: al suo interno c’era un neonato con una coperta e un peluche.

Dopo la segnalazione dell’uomo, sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 che hanno trasportato d’urgenza il bebè all’Ospedale Santissima Annunziata. Le condizioni di salute del piccolo sarebbero stabili e resta costantemente monitorato per i parametri vitali. Il personale sanitario ha deciso di chiamarlo Lorenzo.

Il bebè era “pulito e profumato”

Secondo quanto dichiarato dal direttore generale dell’Asl, Vito Gregorio Colacicco, il bambino era “pulito e profumato” e la mamma si sarebbe premurata di lavarlo e “di mettergli accanto un peluche e forse lo ha anche vegliato“.

“In questa vicenda del neonato lasciato ai piedi del cassonetto dei rifiuti, si incrociano la festa e la gioia degli operatori del 118, che l’hanno messo in salvo e portato in ospedale, e il dramma di una mamma che adesso sta piangendo”, ha spiegato ancora Colacicco.

Poi ha aggiunto che “dall’accesso ospedaliero di via Crispi abbiamo la culla della vita, un’apparecchiatura in funzione da tempo che permette di lasciare in un’area protetta un neonato e poi la presenza di sensori all’interno del luogo fa subito intervenire il personale del reparto”.

Rintracciata la madre

Poche ore dopo aver partorito, una donna si è recata presso l’ospedale Moscati per un controllo. Ciò ha fatto partire le indagini, che hanno poi confermato che si trattava proprio della madre del neonato trovato abbandonato nel cassonetto.

La giovane donna, una ragazza georgiana ventenne, adesso si trova al Santissima Annunziata di Taranto, lo stesso ospedale dove ieri mattina è stato portato il figlio. Poco dopo il ritrovamento del piccolo, i medici avevano lanciato un appello affinché la donna si facesse curare in quanto a rischio emorragia.

L’appello del 118

Mario Balzanelli, presidente della Società Italiana Sistema 118, ha rivolto “un appello a tutte le donne, e alle madri, che si trovino in un momento psicologico critico, drammatico: prima di fare qualunque cosa chiamate il 118, che prenderà in carico immediatamente la situazione e verrà in pochi minuti da voi, attivando i percorsi stabiliti. Veniamo noi da voi“.

Dopo il ritrovamento del neonato, alcune coppie si sarebbero presentate in ospedale per chiedere notizie sulle procedure di una eventuale adozione.