“Vestiti e pannolino fusi con la pelle”: neonato morto brutalmente nel forno

“Vestiti e pannolino fusi con la pelle”: neonato morto brutalmente nel forno

Un’uccisione drammatica con dettagli orribili: un neonato di un mese è morto all’interno di un forno a causa delle azioni di sua madre.

Una vicenda terribile è venuta a galla dagli Stati Uniti ed in particolare da Kansas City. Una donna, Mariah Thomas, è accusata di omicidio colposo ai danni di suo figlio, un neonato di appena un mese dopo averlo messo nel forno e, di fatto, averlo ucciso. I fatti risalgono a diversi mesi fa ma in queste ore sarebbero arrivati alcuni dettagli drammatici sul caso.

Neonato di un mese ucciso nel forno: i fatti

La vicenda legata alla morte del povero neonato di un mese a Kansas City risalgono a febbraio quando una donna era stata arrestata per l’uccisione di suo figlio.

All’epoca dei fatti, Mariah Thomas era stata accusata di aver procurato danni ingenti al piccolo e di averne messo in pericolo la sua salute mettendolo “accidentalmente” nel forno. Ora, le accuse sono cambiate con la madre del piccolo che è chiamata a rispondere di omicidio colposo involontario di primo grado.

Dalle informazioni trapelate, la donna aveva comunicato al nonno della vittima le sue intenzioni di mettere a dormire il piccolo, salvo poi scoprire di non averlo messo nella culla bensì all’interno del forno.

I vestiti e il pannolino sciolti sulla pelle

A fare la scoperta orribile all’interno dell’elettrodomestico sarebbe stato proprio il nonno che avrebbe informato le autorità e i sanitari. Purtroppo, però, per il neonato non c’è stato nulla da fare.

In questo senso, brutali i dettagli venuti a galla durante le indagini. Chi si è occupato di ricostruire il caso, infatti, ha raccontato di aver trovato il corpicino della vittima con i vestiti sciolti dal calore e lo stesso pannolino completamente un tutt’uno con la sua pelle. Anche una coperta che sarebbe stata avvolta attorno al bebè sarebbe stata trovata con evidenti segni di bruciature.

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