Cosa succede se un neopatentato guida una macchina troppo potente? Ecco i rischi e le sanzioni
Diverse sono le norme del codice della strada che stabiliscono che il neopatentato, una volta conseguita la patente di guida per almeno i primi anni deve attenersi a quanto segue, ovvero:
- per il primo anno dal conseguimento della patente, non può guidare auto con un rapporto peso/potenza superiore a 0,55 chilowatt per tonnellata e in aggiunta non può mettersi alla guida di un’auto che abbia una potenza superiore a 70 Kw
- la limitazione prevista dalla legge obbliga i neopatentati delle seguenti categorie: A2, A, B1 e B per i primi 3 anni dal conseguimento della patente non possono guidare sulle autostrade ad una velocità superiore a 100 KM/h e sulle strade extraurbane ad una velocità superiore a 90 km/h.
Cosa succede se il neopatentato ignora questi limiti di legge?
In caso di controllo rischia delle sanzioni davvero molto pesanti oltre al ritiro di patente che va da due mesi ad un massimo di otto mesi.
Ecco l’articolo 177 del Codice della Strada cosa ha stabilito in caso di rilevazione di un’effrazione da parte del neopatentato in merito alle auto troppo potenti:
- multa per il neopatentato pari a 160€
- multa per l’intestatario del veicolo pari a 39€
- fermo del veicolo per 30 giorni
- sospensione della patente di guida da 2 a 8 mesi Quest’ultimo caso sarà il Prefetto a stabilire il limite di tempo
Per quanto riguarda la sanzione di 160,00€ per il neopatentato, potrebbe subire anche dei rincari. In aggiunta, è bene sottolineare che, la sanzione è pari a 160€ se viene pagata entro 60 giorni dalla data registrata al momento dell’effrazione, altrimenti trascorso questo lasso di tempo, quindi dal 61 giorno in poi la sanzione passerà a 320,00€.
Anche se il neopatentato si mette alla guida di un’auto con potenza superiore a quella prevista e ad accompagnarlo c’è un adulto patentato, la situazione non cambia. Le sanzioni scattano comunque. Quindi attenzione!