Tifosi israeliani feriti dopo essere stati aggrediti ad Amsterdam da una folla apparentemente filopalestinese. L’intervento di Netanyahu.
Una partita di calcio diventa una caso politico. Questo quanto accaduto nelle scorse ore con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che ha inviato due aerei di soccorso di alcuni tifosi israeliani del Maccabi rimasti feriti durante gli scontro ad Amsterdam, nel corso della partita contro l’Ajax. Qualcuno ha parlato anche di pogrom, ovvero di violenza contro gli Ebrei.
Scontro tra tifosi ad Amsterdam: l’intervento di Netanyahu
Si parlerà a lungo di quanto accaduto in queste ore a seguito di violenti scontri ad Amsterdam per la partita di Europa League Ajax-Maccabi. Nei disordini sono stati coinvolti attivisti pro-Palestina e tifosi israeliani. Il Premier di Israele, Benjamin Netanyahu ha inviato due aerei in Olanda per recuperare i tifosi feriti.
Allo stesso tempo, il primo ministro israeliano ha anche invitato il suo pari Dick Schoof e le forze di sicurezza locali “ad agire in modo deciso e rapido contro i rivoltosi” e ha chiesto appunto che due aerei fossero inviati ad Amsterdam per riportare indietro i cittadini israeliani rimasti vittima dell’aggressione.
Sul web sono stati diffusi video che mostrano persone a volto coperto e con in mano bandiere palestinesi assalire alcuni sostenitori del Maccabi.
🚨 Maccabi Tel Aviv-AJAX maçı için Amsterdam'a giden İsrailliler ile yerel halk arasında kavga çıktı. pic.twitter.com/EQfQi6CvS1
— Güvenlik Araştırmaları Merkezi | GÜVENSAM (@guvensam_) November 8, 2024
Si parla di pogrom
A seguito dei fatti avvenuti tra tifosi, il premier olandese Dick Schoof ha condannato le violenze contro i tifosi israeliani defindendole “attacchi antisemiti” e spiegando di seguire “con orrore le notizie provenienti da Amsterdam. Attacchi antisemiti contro gli israeliani assolutamente inaccettabili. Sono in stretto contatto con tutte le persone coinvolte”.
Il politico ha assicurato di aver parlato al telefono con Netanyahu promettendo che “i colpevoli saranno rintracciati e perseguiti”.
Il leader dei sovranisti olandesi Geert Wilder, sui social, ha parlato apertamente di pogrom: “Un pogrom nelle strade di Amsterdam. Siamo diventati la Gaza d’Europa. Musulmani con bandiere palestinesi che danno la caccia agli ebrei, io non lo accetterò mai”.
Di pogrom ha parlato anche l’ex primo ministro Bennett: “Sembra un POGROM PIANIFICATO e ORGANIZZATO ad Amsterdam”, le sue parole in un post su X.
This seems like a PLANNED and ORGANIZED POGROM in Amsterdam.
— Naftali Bennett נפתלי בנט (@naftalibennett) November 8, 2024