Scoppiano scintille tra i due alleati Biden e Netanyahu sulle proteste derivate dalla riforma di Israele. Il premier israeliano sbotta.
Tensioni tra Joe Biden e Benjamin Netanyahu. Il presidente americano e il premier israeliano si conoscono da tanto tempo e i due Paesi hanno una lunga storia diplomatica che li ha visti sempre amici e alleati. Ma le proteste durate settimana in Israele hanno sollevato qualche preoccupazione nell’amministrazione statunitense così come le conseguenze della riforma della giustizia voluta dal governo di Netanyahu che minerebbe la democrazia dello stato ebraico.
“Non può andare avanti in questo modo, spero che cerchi davvero di raggiungere un compromesso” ha detto Biden preoccupato. Ma non senza irritazione ha risposto Bibi. “Siamo un Paese sovrano, che prende le decisioni in base alla volontà del suo popolo e non in base alle pressioni provenienti dall’estero, anche dai migliori amici” ha sbottato il premier Netanyahu.
Screzi tra i due leader
Attacchi, ancor più pesanti, arrivano dai ministri, soprattutto quelli più nazionalisti ed estremisti, del governo di Netanyahu. “Non siamo un’altra stella sulla bandiera degli Stati Uniti”, ha attaccato con un tono irriverente il leader estremista Itamar Ben Gvir. Anche gli esponenti di destra conservatrice e nazionalista israeliani sanno che gli Usa sono il maggior alleato dello stato ebraico e garantiscono la loro sopravvivenza nella penisola araba sin dal loro insediamento e la creazione del Paese dopo la seconda guerra mondiale. Per questo motivo non possono rinunciare al rapporto con Washington.
Nel frattempo, Biden che spera che Netanyahu cambi rotta, ha escluso una visita del premier israeliano negli Usa nel breve termine. In una nota, Bibi ha chiarito la sua posizione dicendo: “Conosco il presidente Biden da oltre 40 anni e apprezzo il suo impegno di lunga data nei confronti di Israele”. L’alleanza con gli Usa, ha continuato, “è indissolubile e supera sempre i disaccordi occasionali tra di noi“.
“La mia amministrazione – ha sottolineato Netanyahu – è impegnata a rafforzare la democrazia ripristinando il giusto equilibrio tra i tre rami del governo, che stiamo cercando di raggiungere attraverso un ampio consenso”. Ai giornalisti Biden ha affermato di non voler interferire nelle questioni di Israele.
