Come New York, gran parte dell’est degli USA è inondata dalle ceneri provenienti dal Canada: lanciato il codice rosso per la qualità dell’aria.
Il cielo di New York è invaso di fumo e fuliggine, e così anche diverse città del Connecticut, del Minnesota, Wisconsin, Illinois e Michigan si sono ritrovate avvolte da nubi di cenere. Lanciati allarmi per la qualità dell’aria e per la salute dei cittadini statunitensi, ma c’è grande preoccupazione per il Canada, devastato dagli incendi, causa di tutto questo fumo.
Codice rosso per la qualità dell’aria nell’est degli USA
La qualità dell’aria sopra la maggior parte della costa est degli Stati Uniti è stata dichiarata “molto malsana” dall’Environmental Protection Agency, secondo quanto riportato da Fanpage.it: in effetti, è difficile respirare senza avvertire l’odore di bruciato e senza sentire fastidio immediato alla gola.
Per questo, è stato ufficializzato il codice rosso, accompagnato da inviti rivolti alla cittadinanza di uscire il meno possibile di casa ed evitare le attività all’aperto. Il direttore del Centre of Urban Environments dell’Università di Toronto ha suggerito di indossare una mascherina qualora si sia obbligati ad uscire dagli spazi chiusi, in particolare della tipologia N95, in grado di filtrare le polveri del fumo.
Cenere e residui degli incendi possono in effetti essere molto rischiose per la salute, irritando le vie respiratorie e causando diversi problemi ai polmoni, soprattutto per chi già soffre di malattie cardiache o legate alla respirazione.
La causa del fumo: gli incendi in Canada
A preoccupare però è anche l’origine di tutto questo fenomeno: il Canada, che proprio in questi giorni è dilaniato in più punti da numerosi incendi incontrollati, centinaia al giorno. Una vera e propria emergenza, causata dalle alte temperature di tutto il mese di maggio, che hanno seccato il terreno boschivo. Già più di 3 milioni di ettari di boschi, tra Quebec, Alberta e Ontario sono andati in fumo, e più di 25.000 persone sono state evacuate.
Ed è proprio il fumo e la cenere proveniente da queste regioni che, agevolato dal “sistema a bassa pressione al largo della costa”, come spiegato dalla meteorologa di Fox Weather Samantha Thomas, a inondare i cieli degli Stati Uniti, rendendo l’aria davvero pessima.