Nico González sempre più ai margini della Juventus: l’Al‑Ahli pronto a offrire 30 milioni. Cosa vogliono fare i bianconeri.
La Juventus ha investito oltre 38 milioni nel talento offensivo di Nico González, con la speranza di dare un’impronta chiara al nuovo progetto tecnico. A un anno di distanza, però, le prestazioni – soltanto 5 gol e 4 assist in 38 partite — mostrano un percorso ben lontano dalle aspettative iniziali. L’esterno argentino, acquistato a suon di milioni, non ha mai trovato continuità e incisività.
Con l’arrivo in panchina di Igor Tudor, le difficoltà di integrazione di González si sono accentuate. Spesso utilizzato come esterno puro nella fase difensiva, il giocatore ha evidenziato un evidente gap nella resistenza atletica e nell’adattamento al ruolo. Da potenziale elemento centrale, si è trasformato ben presto in comprimario, alimentando le voci di mercato attorno al suo nome.
Il contesto generale — fra la necessità di liberare spazio salariale e la volontà di recuperare parte dell’investimento — spinge la Juventus a considerare seriamente la cessione. In questo scenario, emerge con forza la pista saudita: l’Al‑Ahli di Gedda, guidato dall’allenatore tedesco Matthias Jaissle, avrebbe manifestato un interessamento concreto. Inizialmente restio all’ipotesi della Saudi Pro League, Nico ha aperto alla possibilità, comprendendo che restare a Torino significherebbe rischiare un’altra stagione in ombra e compromettere la propria candidatura in Nazionale in vista del prossimo Mondiale.

Al‑Ahli in pressing, Juve punta a 30 milioni
L’offerta considerata accettabile dalla Juventus si aggira attorno ai 30 milioni di euro. Questa cifra permetterebbe ai bianconeri di rientrare in parte dell’investimento e, contemporaneamente, di liberare risorse da reinvestire sul mercato. La priorità del club rimane chiara: chiudere lo spazio in rosa per poter concretamente puntare a un profilo di alto livello come Jadon Sancho, colpo pensato per dare maggiore profondità e qualità offensiva.
Retroscena motivazioni: scelta tra anonimato e rilancio
Per González, si profila un bivio significativo. Restare alla Juventus vorrebbe dire giocare ancora ai margini, con pochi minuti e un futuro incerto. Accettare l’eventuale trasferimento in Arabia Saudita, invece, offrirebbe una nuova vetrina, pronta a rilanciare la sua carriera. Una scelta che va oltre il mero aspetto economico: adottare una nuova dimensione competitiva, dove ritrovare fiducia e rilancio personale, potrebbe rivelarsi la mossa vincente per rientrare nel giro della Nazionale.
La Juventus osserva con attenzione il progredire della trattativa. La cessione di Nico González non solo chiuderebbe un capitolo considerato fallimentare, ma aprirebbe la strada a nuove risorse e strategia per completare la rosa con elementi di spessore. In attesa delle mosse ufficiali dell’Al‑Ahli, il futuro dell’argentino si dipana tra l’Arabia Saudita e la certezza del campo: un’opzione cruciale, che potrebbe dare nuova vita a una carriera ancora in cerca di svolta.