Anelka, “Mi vergogno della Juve”

Anelka, “Mi vergogno della Juve”

Nicolas Anelka critica la Juventus: “Mi vergogno del trasferimento, non si può affermare che ero un loro giocatore per come è andata”.

Come d’incanto Nicolas Anelka diventa l’idolo degli anti-juventini per la sua critica al veleno alla Juventus. “Quando qualcuno mi parla della Juventus cerco di cambiare subito argomento, mi vergogno del trasferimento“, ha sentenziato l’ex bianconero.

Nicolas Anelka critica la Juventus: “Mi vergogno del trasferimento”

Intervenuto ai microfoni di tuttojuve.com, Nicolas Anelka ha parlato della sua esperienza alla Juventus. Una lunga critica senza esclusione di colpi.

“Sinceramente, quando qualcuno mi parla della Juventus cerco di cambiare subito argomento: mi vergogno del trasferimento! Ho giocato e segnato in tutte le squadre in cui ho giocato tranne che a Torino. Quindi senza mancare di rispetto a questa grande squadra, non si può affermare che ero un loro giocatore proprio per come è andata quella esperienza”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/nicolasanelka

L’ex attaccante ha parlato anche dei motivi che lo hanno spinto ad accettare il trasferimento alla Juventus.

“Avevo deciso di accettare la Juve perché è un grande club, con una buona storia e anche perché era al primo posto in Italia. Purtroppo, questa rimarrà la mia peggiore esperienza poiché ho giocato solo 45 minuti e non ho mai potuto indossare questa maglia allo Juventus Stadium davanti ai tifosi”.

Anelka, “Ho mantenuto un rapporto super con la Juve”

Nella fase conclusiva della sua intervista il calciatore ha parlato dei rapporti con i suoi ex compagni di squadra alla Juve.

“Ho mantenuto un ottimo rapporto con la Juve: super giocatori che sono diventati amici, tifosi magici e tutti sono sempre stati cordiali e disponibili con me nel club. A livello di campo non è una esperienza che rimarrà impressa nella mia memoria, ma impari sempre sia nel bene che nel male”.

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