Nipote pugnala a morte l’anziana zia: il futile motivo dell’omicidio

Nipote pugnala a morte l’anziana zia: il futile motivo dell’omicidio

Una lite per lo sfratto tra il nipote e la zia 71enne si è conclusa in tragedia in Texas: tutti i dettagli su questo drammatico omicidio.

La polizia di Aubrey, Texas, ha arrestato Adrian Joe Padilla, 24 anni, accusato dell’omicidio della zia Mary Inez Jacinto, 71 anni, dopo un litigio legato a questioni abitative. Il nipote è ora incriminato per omicidio capitale e manomissione di prove, dopo che avrebbe ammesso agli agenti di aver ucciso la zia che minacciava di cacciarlo di casa. 

Nipote uccide la vecchia zia perché voleva cacciarlo di casa 

L’allarme è scattato quando la famiglia di Mary Inez Jacinto non ha più ricevuto sue notizie, spingendo la sorella a richiedere un controllo presso la sua abitazione. Gli agenti, giunti presso la casa ubicata a nord di Dallas lo scorso lunedì sera, hanno trovato il corpo della donna avvolto in coperte e sepolto sottoterra nel giardino. Il capo della polizia di Aubrey, Richard Brooks, ha sottolineato l’unione familiare dei Jacinto, resa ancor più drammatica dalla perdita. 

Secondo quanto evidenziato dalla polizia, la tragedia sarebbe iniziata con un alterco durante il quale la Jacinto avrebbe tentato di sfrattare il nipote. Padilla ha dichiarato agli investigatori che la zia lo avrebbe minacciato con un coltello da cucina; per reazione, l’avrebbe colpita facendola cadere. Dopo averla trascinata in una stanza, il nipote l’avrebbe pugnalata due volte e successivamente, in un momento di panico, avrebbe seppellito il suo corpo. 

George Rangel, ex collega della vittima, ha espresso il profondo dolore per la perdita: “È una perdita terribile. Era unica nel suo genere”, sottolineando l’impatto positivo della signora Jacinto non solo sulla sua famiglia, ma anche nell’ambiente lavorativo. La vittima, recentemente in pensione, aveva lavorato per il Dallas ISD come dipendente rispettata e benvoluta. 

Detenzione e cauzione record per Padilla 

Adrian Joe Padilla si trova attualmente in carcere nella contea di Denton, con una cauzione fissata a 20 milioni di dollari. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente i dettagli di questo tragico episodio, che ha lasciato sotto shock la famiglia Jacinto, già devastata dalla perdita di una figura tanto amata.