La Casa Bianca respinge la proposta di Putin per un’amministrazione transitoria in Ucraina: ecco la risposta al presidente russo.
La Casa Bianca ha respinto con decisione la proposta avanzata dal presidente russo Vladimir Putin di istituire un’amministrazione transitoria in Ucraina. L’obiettivo, come riportato dall’Ansa, dichiarato da Mosca sarebbe quello di garantire elezioni presidenziali “democratiche” e avviare trattative di pace con le nuove autorità ucraine. Tuttavia, la risposta degli Stati Uniti è stata ferma e inequivocabile.

La posizione delle Nazioni Unite: cosa ha detto Guterres
La posizione degli Stati Uniti, come riportato da Il Fatto Quotidiano, ha trovato eco anche nelle dichiarazioni delle Nazioni Unite. Il segretario generale Antonio Guterres ha chiarito che “l’Ucraina ha un governo legittimo e questo deve essere rispettato“. Ribadendo, dunque, l’importanza del principio di sovranità e della legittimità delle istituzioni ucraine.
La replica della Casa Bianca alla proposta di Putin
Un portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha dichiarato che la proposta russa è irricevibile. Il motivo? Semplice, ha affermato che “il governo dell’Ucraina è determinato dalla sua Costituzione e dai suoi cittadini“. Questo chiarimento, riportato da NBC citando l’agenzia Reuters, sottolinea la posizione statunitense che riconosce pienamente la legittimità dell’attuale esecutivo guidato da Volodymyr Zelensky.
La proposta di Vladimir Putin è emersa durante una visita a un sottomarino nucleare a Murmansk, dove il presidente russo ha ribadito la sua accusa di illegittimità nei confronti del mandato di Zelensky. Secondo il leader russo, un’amministrazione transitoria sotto l’egida dell’Onu potrebbe condurre l’Ucraina verso consultazioni democratiche, favorendo l’emergere di un governo “capace e con la fiducia del popolo“.
Nonostante ciò, la Casa Bianca ha ribadito che la sovranità ucraina non è negoziabile e che ogni cambiamento politico deve avvenire esclusivamente nel rispetto della Costituzione del Paese e della volontà popolare.