Nel Famedio ci sarà anche il nome di Silvio Berlusconi

Nel Famedio ci sarà anche il nome di Silvio Berlusconi

L’ex premier Silvio Berlusconi sarà tra i 14 cittadini più illustri al cimitero Monumentale: il 2 novembre si aggiorna l’elenco.

Si attenderà il 2 novembre, la giornata dedicata alla commemorazione dei morti, per aggiornare l’elenco con i nomi delle cittadine e dei cittadini illustri. La commissione consultiva del Comune per le onoranze al Famedio ha deciso che tra i 14 nomi previsti ci sarà anche quello di Silvio Berlusconi, scomparso il 12 giugno scorso all’età di 86 anni.

L’elenco dei cittadini illustri

Anche il nome di Silvio Berlusconi sarà iscritto nel Pantheon di Milano, all’interno del Cimitero Monumentale della Città. Insieme a lui, anche due partigiane e due nomi noti nel mondo dello spettacolo e della moda.

In particolare, l’elenco dei cittadini illustri comprende: il pianista Marcello Abbado; Manlio Armellini, storico direttore del Salone del Mobile; Natale, Cesare e Alessandro Balbiani, dinastia di produttori di organi; Silvio Berlusconi; Gaetanina Calvi, prima donna a laurearsi al Politecnico; il chitarrista Franco Cerri; Rosina Ferrario, la prima pilota d’aereo in Italia; la partigiana Gisella Floreanini; Ombretta Fumagalli Carulli, prima donna con cattedra di diritto canonico; Alberto Garutti, artista e docente a Brera; l’editore Achille Mauri; Alfredo Ravasco, orafo e scultore; la stilista Marta Vacondio coniugata Marzotto; la partigiana Francesca Laura Wronowski.

La scelta sul nome di Berlusconi: “Richiesta del mondo milanese”

La questione ha sollevato del malcontento tra chi non approvava la decisione di inserire il nome di Silvio Berlusconi tra i cittadini illustri al Famedio. Se dobbiamo litigare o discutere su tante questioni magari facciamolo su altre. Ci sono tante cose che ci vedono divisi tra maggioranza e minoranza, su questioni del genere io tenderei a evitare ogni possibilità di divisioni e non vorrei lasciare malcontento che non serve“, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

D’altronde, c’era “una volontà e una precisa richiesta di una parte significativa del mondo politico milanese”.

Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha chiosato: “L’iscrizione di Berlusconi al Famedio è il giusto e doveroso riconoscimento a un uomo straordinario che ha dedicato la sua vita al bene del Paese, sia attraverso la sua storia imprenditoriale che quella politica”.

“Apprezziamo il fatto che la maggioranza di centrosinistra del Comune di Milano, con onestà intellettuale e senza pregiudizi, abbia accolto la richiesta avanzata da Forza Italia di rendere omaggio in questo modo così solenne al presidente Berlusconi”, conclude.