Norris furioso con Verstappen: “Impossibile vincere il Mondiale con la McLaren”

Norris furioso con Verstappen: “Impossibile vincere il Mondiale con la McLaren”

Lando Norris replica a Max Verstappen, spiegando perché l’olandese non avrebbe potuto vincere il Mondiale 2024 al volante della McLaren.

Il 2024 ha consacrato nuovamente Max Verstappen, che ha conquistato il suo quarto titolo mondiale consecutivo. L’olandese ha chiuso i giochi già a Las Vegas, con due Gran Premi d’anticipo, al termine di una stagione ricca di colpi di scena. Nella prima metà dell’anno, Verstappen ha dominato grazie alla competitività della Red Bull, ma dalla gara di Miami in poi ha dovuto fare i conti con avversari sempre più agguerriti, come Ferrari e McLaren.

A contendere il titolo al pilota neerlandese è stato Lando Norris, il grande rivale del 2024, che però non è riuscito a chiudere il gap in classifica. Nonostante una stagione di alto livello, il britannico ha pagato qualche errore personale e alcune scelte strategiche discutibili del muretto McLaren, lasciando punti preziosi per strada.

Max Verstappen

Le parole di Norris: “Non avrebbe vinto con la mia macchina”

In un’intervista al The Telegraph, Norris ha risposto alle dichiarazioni di Verstappen, il quale aveva affermato che avrebbe potuto vincere il Mondiale anche guidando una McLaren. Il britannico ha smentito categoricamente questa ipotesi, spiegando quanto fosse difficile competere senza un mezzo all’altezza in ogni gara.

“No, assolutamente no. Voglio dire, nessuno nella storia della Formula 1 ha mai rimontato da un deficit delle dimensioni di quello che avevo io. Nessuno. Mai,” ha affermato Norris“E in passato ci sono state delle oscillazioni delle prestazioni delle vetture anche molto più ampie di quelle attuali. Il vantaggio che avevano loro all’inizio della stagione era molto più grande di quello che abbiamo avuto noi dopo.”

La delusione di Interlagos e il bilancio personale

Uno dei momenti più difficili della stagione per Norris è stato dopo il GP del Brasile, dove ha perso l’ultima opportunità di rimanere in corsa per il titolo. “Non ho dormito per i primi due giorni. Quindi penso di essere stato sveglio tipo 36-40 ore di fila. E questo probabilmente ha peggiorato ancora le cose. Quando si è stanchi, si è più lunatici, quindi è una sorta di doppio effetto,” ha raccontato.

Norris ha condiviso anche i suoi pensieri nei giorni successivi: “Ero seduto a casa da solo. Probabilmente sarebbe stato meglio se fossi stato con i miei amici. Ma loro non vivono a Monaco. Anche loro hanno una vita e sono impegnati a fare altre cose.” – Continua il pilota inglese – “E io sono un gran pensatore, quindi per tutto il volo di ritorno, per tutta la settimana, ho pensato e ripensato a tutto. Cosa avrei potuto fare di diverso? Perché ho fatto così? Perché non ho fatto questo? Cominci a pensare a tutti gli scenari per i quali ti incolpi e tutto questo genere di cose. Penso troppo e questo ha avuto un peso maggiore nei giorni successivi. Non è stato un periodo facile.”

Nonostante l’amarezza, Norris ha riflettuto sulla sua crescita: “Quest’anno sono stato più performante rispetto al 2023. La mia progressione è stata superiore a quella delle ultime stagioni. Penso che dalla pausa estiva ho commesso ancora qualche errore, non fraintendetemi. Ma tutti commettono errori di tanto in tanto, anche i campioni del mondo. Credo comunque di essermi comportato al livello necessario.”

Con queste parole, il pilota britannico guarda già al futuro, determinato a migliorare ulteriormente per la prossima stagione.