Influenza, Ecdc: “Prossima stagione grave. Prendere precauzioni necessarie”

Influenza, Ecdc: “Prossima stagione grave. Prendere precauzioni necessarie”

L’Ecdc sull’influenza: “La prossima stagione potrebbe essere grave. Serve prendere le precauzioni necessarie”.

ROMA – A distanza di qualche giorno dai primi casi registrati in Italia, sull’influenza stagionale si è pronunciata anche l’Ecdc con il capo del programma antinfluenzale. Pasi Penttinen, riportata dall’Ansa, ha precisato come “i rilevamenti precoci sono indicazione che la prossima stagione potrebbe essere molto grave, ma dobbiamo attendere qualche settimana per avere la certezza“.

La dottoressa ha ricordato come “un numero di casi elevato di influenza potrebbe portare gravi conseguenze soprattutto in tempi di Covid […]. Per questo motivo il consiglio è sempre quello di prendere le precauzioni necessarie e proteggere chi è più a rischio“.

Attesi dai 4 ai 6 milioni di casi in Italia

Come detto, i primi casi di influenza stagionale in Italia sono stati già individuati. Dalle prime informazioni, nel nostro Paese si attendono in questa stagione dai 4 ai 6 milioni di casi.

Si tratta di numeri comunque importanti se si pensa che lo scorso anno le mascherine e le restrizioni avevano messo alla porta il virus. La ripartenza del Paese porterà a cifre più alte e l’invito è sempre quello di restare a casa ai primi sintomi e consultare il medico di famiglia per capire se si tratta di una semplice influenza o c’è bisogno di un tampone per verificare un eventuale contagio da coronavirus.

influenza

La vaccinazione

L’invito dei medici è inoltre quello di vaccinarsi. Solo in questo modo si potrà ridurre la circolazione del virus ed evitare un numero importante di casi. Una stagione influenzale che, come ribadito anche dalla stessa Ecdc, si preannuncia molto complicata per diversi motivi.

In Italia i primi casi sono stati accertati e le cifre sono in aumento. Ma ancora si deve entrare nel vivo e nelle prossime settimane si avranno dei dati più certi su questo tema.