Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di uscire dall’accordo sul nucleare in Iran.
Gli Stati Uniti usciranno dall’accordo sul nucleare Jcpoa (Joint Comprehensive Plan of Action). Lo ha comunicato lo stesso presidente Donal Trump in conferenza stampa, come riportato da Repubblica: “L’accordo con l’Iran non avremmo mai dovuto firmarlo, è disastroso. Ho le prove che il governo di Teheran ha mentito“.
Secondo fonti vicine all’amministrazione del tycoon le sanzioni statunitensi all’Iran rientreranno in vigore fra 90 giorni, e solo allora gli Usa saranno fuori dall’accordo sul nucleare in Iran. A pesare sulla decisione del presidente americano potrebbero essere state anche le accuse mosse a Teheran dal premier israeliano Netanyahu negli scorsi giorni.
Nucleare Iran, Trump a Macron: “Noi ci tiriamo fuori“
Smentita dunque la versione fornita dall’Eliseo nel corso della giornata. Dalla Francia era stato assicurato che il dialogo tra Trump e Macron si era soffermato solo sul tema della pace e della stabilità in Medio Oriente.
La reazione di Teheran alla notizia della decisione di Trump sarebbe già stata severa. Così il generale Hossein Salami avrebbe commentato l’indiscrezione: “Gli Usa non hanno piani e strategie per la guerra, ma l’Iran sa come garantire i propri interessi nel cuore della regione“. Un monito che sa di minaccia.
In totale disaccordo con Trump anche l’Unione europea. Un portavoce della Commissione Ue aveva ribadito nelle scorse ore che l’accordo funzionava e che quindi andava mantenuto e preservato.
