Nuoto, record italiano per Benedetta Pilato nei 100 rana in vasca corta.
BUDAPEST (UNGHERIA) – E sono due. Dopo il primato nazionale nei 50 rana, Benedetta Pilato ha migliorato anche il record italiano nei 100 rana in vasca corta. Un crono di 1’03″67 per la tarantina, diventata la prima donna del nostro nuoto a scendere sotto il muro dell’1’04”. Il precedente limite, infatti, apparteneva a Martina Carraro. La genovese nel 2019 a Londra aveva fermato il tempo sull’1’04″11.
Un buon segnale per Benedetta in vista della stagione di Tokyo. La tarantina è chiamata a migliorarsi anche in vasca lunga per cercare di ottenere il pass per le prossime Olimpiadi.
Lilly King ‘nel mirino’
Un percorso di crescita continuo per Benedetta Pilato. La tarantina ha messo nel mirino Lilly King, campionessa del mondo e detentrice del miglior crono di sempre. L’americana, in questo inizio di stagione, si è confermata la più forte.
Un dominio, però, destinato in futuro ad essere interrotto dalla nostra atleta. E Tokyo, in caso di qualificazione, potrebbe essere un bel banco di prova per la quindicenne tarantina. Il crono registrato a Budapest è una conferma del movimento azzurro in questa specialità. Un trio formato da Castiglioni, Carraro e Pilato destinato a dominare a livello nazionale e internazionale per diverso tempo.
Il record italiano nei 50 rana in vasca carta
Si tratta del secondo record italiano in pochi giorni per Benedetta Pilato. L’azzurra ha fermato il cronometro sul 28″97, diventando la prima donna italiana ad abbattere il muro dei 29″ nei 25 metri. Il precedente era di 29″32, firmato agli Europei di Glasgow nel dicembre 2019. Un tempo destinato ad essere migliorato nelle prossime settimane.
Un inizio di stagione importante per la quindicenne tarantina. Per lei le competizione dei prossimi mesi potranno essere utilizzate per migliorare la condizione e centrare il pass per Tokyo 2020. Il futuro sembra essere dalla sua parte.