Nel nuovo piano industriale FCA c’è spazio anche per la nuova Alfa Romeo 8C, una supercar sportiva spinta da un motore elettrico da oltre 700 CV.
“Resurrezione di un’icona – 8C“. Così, nel corso della presentazione del piano industriale 2018 – 2022 del Gruppo FCA, è stata descritta la nuova Alfa Romeo 8C, la supercar sportiva che entrerà a far parte della gamma del Biscione entro il 2022.
La nuova Alfa Romeo elettrica da 700 CV
Nel nuovo business plan del Gruppo, infatti, l’Alfa Romeo è uno dei brand sui quali si concentreranno i maggiori investimenti. Come per Jeep, altro marchio centrale del nuovo piano, nel prossimo futuro sono previsti sia aggiornamenti di gamma che nuovi modelli. Tra questi ultimi figurerà la nuova 8C, che riprenderà il nome del modello del 2007 (‘omaggio’ alla storica berlinetta degli anni Trenta) ma proporrà un sistema di alimentazione elettrico.
Stando ai dati preliminari diffusi venerdì primo giugno nel corso dell’incontro con la stampa a Balocco, la nuova supercar Alfa dovrebbe essere spinta da un biturbo a benzina in grado, in modalità combinata, di sviluppare una potenza massima superiore ai 700 CV e di produrre un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi netti. L’unico altro dato tecnico diffuso da FCA riguarda la meccanica: la nuova Alfa 8C verrà assemblata a partire da una monoscocca in carbonio.
Insomma, pare che stavolta sia quella buona: già nel piano industriale presentato nel 2014 figurava un modello – identificato semplicemente come ‘speciality‘ – che poi non venne più sviluppato: non a caso, gli sforzi dell’Alfa si sono concentrati quasi esclusivamente su altri prodotti (in particolare la Giulia e la Stelvio).
La nuova 8C tra tradizione e innovazione
Alla presentazione del business plan Alfa Romeo, le indicazioni tecniche sono state accompagnare dalla pubblicazione di una sorta di teaser, un bozzetto ampiamente preliminare dal quale però si ricavano alcune interessanti indicazioni. Spicca anzitutto il Quadrifoglio Verde sulla fiancata, in prossimità del passaruota posteriore mentre, in generale, il design offre un profilo sportivo, altamente aerodinamico, degno di una Ferrari. In particolare, il tettuccio basso e l’andamento fast del posteriore si abbinano a volumi definiti in maniera decisa, in grado di restituire il carattere puramente sportivo dell’auto.
Da un certo punto di vista, si tratterebbe di un corposo restyling della 8C del 2007, prodotta in due serie limitate da 500 esemplari e subito diventata un classico del segmento. La nuova versione beneficerebbe di linee più tese, che andrebbero a rendere sia l’anteriore che il posteriore più slanciati e probabilmente più performanti dal punto di vista aerodinamico. L’impressione è che alcuni stilemi riprendano l’impostazione di un altro modello storico della Alfa, la 33 Stradale, una coupé altamente esclusiva, progettata da Franco Scaglione e prodotta in una serie limitata di sole 18 unità (tra il 1967 e il 1969) che già ispirò la versione ‘Competizione’ dell’Alfa 8C del 2007.
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