La nuova forma della variante Omicron del Covid è stata individuata in Belgio. Sarebbe simile alla variante Delta.
È stata individuata in Belgio una nuova versione della variante Omicron, anche se al momento le informazioni a disposizione sono limitatissime. Si tratta infatti di una forma che sarebbe facilmente confondibile con la variante Delta del Covid, la forma più diffusa prima dell’avvento della variante Omicron.
Gli studi
L’analisi delle autorità sanitarie del Belgio è iniziata da un fenomeno considerato anomalo, ossia l’aumento dei casi attribuiti alla variante Delta del Covid. Un dato anomalo in quanto si prevedeva che dall’inizio del 2022 tutti i nuovi casi sarebbero stati riconducibili alla variante Omicron del Covid.
Individuata in Belgio una nuova forma della variante Omicron
Gli accertamenti hanno portato all’individuazione di quella che sarebbe una nuova forma della variante Omicron. La buona notizia è rappresentata dal fatto che non siamo di fronte ad una ripresa della circolazione della variante Delta. La cattiva notizia è rappresentata evidentemente dal fatto che al momento le informazioni su questa nuova forma di Omicron sono limitatissime. Tradotto, al momento non sappiamo se si tratti di una forma più o meno contagiosa e soprattutto se si tratti di una forma più o meno aggressiva rispetto a quella che si è diffusa nelle ultime settimane.
La sensazione, fondata sui primi dati a disposizione, è che la nuova forma possa effettivamente essere più difficile da intercettare e che possa sfuggire al sistema immunitario. La nuova forma non sembra però causare forme gravi di malattia. Quindi potrebbe diffondersi rapidamente ma senza conseguenze particolarmente gravi almeno nei soggetti vaccinati. E questo sarebbe un nuovo passo verso la fine dell’emergenza sanitaria e l’inizio di una gestione ordinaria della diffusione del virus.
Ovviamente per avere un quadro preciso e attendibile della situazione dovremo attendere analisi più dettagliate sulla rapidità di diffusione di questa nuova variante e sugli effetti nei soggetti colpiti.