Una nuova colata dal massiccio delle Croda Marcora ha bloccato l’Alemagna tra San Vito e Cortina. Ecco i dettagli.
Nella notte tra ieri e oggi un violento temporale ha fatto scattare nuovamente l’allarme lungo la statale 51, l’Alemagna, a causa di una frana che ha riportato Cortina d’Ampezzo in una condizione di isolamento. Partiamo dal contesto generale: seppur la strada fosse stata appena riaperta giovedì scorso dopo settimane di emergenza, la parete delle Croda Marcora ha continuato a cedere, riversando nuova massa detritica sulla carreggiata.

Nuovo distacco sulle pareti delle Croda Marcora
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, la frana ha coinvolto un tratto compreso tra San Vito di Cadore e Cortina, rendendo inevitabile la chiusura del traffico veicolare. Il distacco è stato provocato dall’intensità del temporale notturno, che ha reso instabile il versante già compromesso dalle recenti piogge. La circolazione è interrotta in attesa delle operazioni di sgombero dei detriti e di un’accurata verifica di sicurezza. Al momento non risultano feriti, ma la situazione resta critica per residenti e turisti.
Raggiungere Cortina: percorsi alternativi e raccomandazioni
Attualmente è possibile raggiungere Cortina solamente tramite i valichi montani. L’accesso è garantito attraverso il Passo Tre Croci, che consente il collegamento con Auronzo e Misurina, oppure attraverso il Passo Falzarego, transitando da Agordo, o ancora via Passo Giau, salendo da Selva di Cadore. Queste strade, pur restando aperte, sono soggette anch’esse a eventuali criticità in caso di nuovi rovesci, quindi è consigliabile viaggiare con prudenza e tenere monitorati gli aggiornamenti ufficiali della Protezione Civile.
Nel frattempo, anche il resto del Centro-Nord italiano affronta una situazione meteo difficile. In Toscana, secondo i dati pubblicati dal presidente regionale Eugenio Giani, si sono registrati 5.000 fulmini in un’ora sulla costa centro-settentrionale e sull’Arcipelago. È stata emessa un’allerta arancione con chiusura di spiagge, parchi e sospensione di eventi all’aperto. Anche in Liguria la situazione resta complessa: ARPAL ha prolungato l’allerta gialla fino alle 17, segnalando forti temporali, grandinate e rischio di allagamenti localizzati, con 90,4 mm di pioggia registrati sul Colle di Cadibona. Il tutto come riportato da ansa.it
❌Nuova colata detritica segnalata a San Vito in Cadore. SS51 chiusa di nuovo per frana.
— Italia 24H Live 🔴 – Notizie dall'Italia (@Italia24HLive) July 13, 2025
Traffico bloccato verso Cortina d'Ampezzo e Val Pusteria. Video di Riccardo Alfare' pic.twitter.com/rULXurRDq9