Indennità di paternità e congedo parentale, tutto quello che c’è da sapere: cosa sono, come funzionano e come richiederle
Con il Job Act sono cambiate alcune cose circa la genitorialità e la presentazione dell’indennità di paternità. Scopriamo tutte le novità e come è possibile richiederla.
Indennità di paternità
L’indennità di paternità è una trattamento economico richiesto da un genitore durante il cosiddetto periodo di congedo. Si tratta di una somma di denaro sostitutiva delle contribuzione che viene erogata al lavoratore dipendente in busta paga o tramite un assegno corrisposto dall’inps per un periodo di tempo limitato. Naturalmente questo trattamento economico non è riconosciuto a tutti, anzi è importante rispettare una serie di requisiti. Come richiederla? L’indennità può essere richiesta al pari del papà lavoratore dipendente anche da familiare entro il terzo grado purché convivente del disabile in condizioni di gravi difficoltà oppure in caso di decesso, mancanza o presenze di patologie invalidanti in ordine di priorità da:
- coniuge convivente persona disabile grave;
- padre o madre adottivi o affidatari della persona disabile;
- uno dei figli conviventi della persona disabile;
- uno dei fratelli o sorelle conviventi della persona disabile;
- un parente oppure parente di terzo grado convivente con persona disabile nel caso in cui entrambi i genitori, figli e fratelli e sorelle conviventi sono mancati o deceduti.
Il trattamento può essere richiesto sia in presenza di figli naturali che figli adottati.
Congedo parentale padre
Il congedo parentale padre è un congedo di astensione dal lavoro riconosciuto ai padri lavoratori dipendenti in occasione della nascita del figlio oppure a genitori affidatari o adottivi entro il 5 mese di vita del bambino. Tra le novità: la durata passata per i papà da 1 a 2 giorni, mentre è rimasto uguale a due giorni il congedo facoltativo. Chi può richiederlo? Sia i lavoratori dipendenti che gli apprendisti, operai, impiegati, dirigenti e l’indennità viene riconosciuta al padre anche se la madre non lavora. Per richiederla bisogna collegarsi sul sito ufficiale dell’INPS nella sezione indennità di paternità e compilare online il modulo SR01 oppure in caso contrario recarsi presso una delle sedi INPS. Una volta compilato il modello si riceverà un messaggio per concludere la procedura. Inps maternità: sempre sul sito dell’INPS è possibile trovare informazioni circa la documentazione necessaria da presentare per l’assegno di maternità.