E’ un’idea della Air New Zealand: raccogliere dati sul peso di chi sale sugli aerei per ottimizzare la quantità di carburante utilizzato.
Una ricerca che potrebbe aiutare ad aumentare l’efficienza dei voli e a far tornare meglio i conti, quella organizzata da Air New Zealand, la compagnia aerea di bandiera neozelandese. Conoscendo il peso dei passeggeri, infatti, si potrebbe diminuire la quantità di carburante impiegato. I dati, assicurano, rimarranno anonimi.
Conoscere il peso sugli aerei per risparmiare carburante
Conoscere il peso del carico è effettivamente un paramento fondamentale per piloti e personale aereo: qualsiasi cosa salga sul mezzo viene prima pesato, dai bagagli al cibo. Per quanto riguarda le persone, viene concordato un peso standard, convenzionale, che per l’autorità per l’aviazione civile della Nuova Zelanda è, come riporta Vanity Fair, 86 kg per i maggiori di 13 anni.
La Air New Zealand vuole allora scoprire con maggiore precisione quale sia il carico dei suoi voli, in modo da calibrare il carburante nel modo più giusto possibile ed evitare sprechi di denaro. Come farlo? Pesare i passeggeri, in modo del tutto volontario, fino a raccogliere 10.000 dati, da cui trarre il peso medio delle tratte.
Come funzionerà nella pratica
Nella pratica, una bilancia verrà apposta nella zona del check-in dei voli internazionali dell’aeroporto di Auckland e, chi vorrà, potrà contribuire alla raccolta dei dati. Il sondaggio verrà effettuato tra il 29 maggio e il 2 luglio 2023.
“Sappiamo che salire sulla bilancia può essere scoraggiante” dice il responsabile del controllo del carico, Alastair James, nel comunicato ufficiale sul sito della compagnia. “Vogliamo rassicurare i nostri clienti che non c’è nessun display che rende i dati visibili. Nessuno potrà vedere il vostro peso – neanche noi!”.
La stessa ricerca era già stata effettuata nel 2021 dalla compagnia, sui voli interni. L’azienda ribadisce: “Ci aiuterà a volare in sicurezza e con efficienza, ogni volta”.
