L’ENAC aggiorna le regole sul trasporto dei cani in cabina: ammessi fino a sei per volo, con limite di peso a 30 kg.
Volare con il proprio cane non è mai stato semplice, soprattutto per chi possiede animali di taglia media o grande. Fino a oggi, infatti, solo i cani di piccola taglia potevano salire a bordo insieme ai passeggeri, mentre gli altri erano costretti alla stiva, con tutti i disagi e rischi che ne conseguono. L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha deciso di cambiare le regole, segnando una svolta importante nella mobilità aerea per gli amici a quattro zampe. Ma questa rivoluzione è solo sulla carta o rappresenta davvero un nuovo modello di viaggio?

Nuove aperture, ma con molte incognite
Secondo quanto annunciato dal ministro dei Trasporti, le nuove linee guida permetteranno l’ingresso in cabina di cani fino a 30 kg, con un massimo di sei animali per volo. Questo significa che anche gli animali più grandi potranno evitare la stiva, viaggiando accanto ai propri padroni in apposite postazioni. Una novità definita dallo stesso ministro “una battaglia di civiltà”, che però non è vincolante. Le compagnie aeree, infatti, non sono obbligate ad applicare le direttive ENAC. Possono scegliere in piena autonomia se accettare o meno i nuovi criteri. Ad esempio, ITA Airways ha già testato voli con cani liberi dal trasportino, mentre Ryanair ha espresso un netto rifiuto, definendo “troppo complicata” l’organizzazione del servizio.
Questo crea una frattura tra la volontà normativa e la sua applicazione concreta. Per molti proprietari, dunque, la possibilità di volare con un cane di taglia media resta ancora incerta. Al momento, infatti, la maggior parte dei vettori low cost non intende modificare le proprie regole.
Convivenza in volo: aree pet friendly e pet free
Per garantire il rispetto di tutti i passeggeri, ENAC ha previsto la creazione di zone pet friendly e pet free all’interno della cabina. Questo accorgimento serve a evitare disagi a chi soffre di allergie o semplicemente non vuole condividere lo spazio con animali. È un tentativo di trovare un equilibrio tra le esigenze di chi viaggia con animali e quelle di chi preferisce un volo tranquillo e senza interferenze. Tuttavia, anche in questo caso l’efficacia dipenderà dalle scelte delle singole compagnie, dalla configurazione degli aerei e dall’effettiva disponibilità di posti.
Le nuove linee guida rappresentano un passo avanti verso un’Italia più attenta al benessere animale. Tuttavia, finché la loro applicazione rimarrà facoltativa, il rischio è che tutto si limiti a buone intenzioni. Per i proprietari di animali, la parola d’ordine resta una sola: informarsi con cura prima di prenotare.