L’IFAB introduce nuove regole nel calcio: il portiere che trattiene la palla oltre 8 secondi sarà punito con un calcio d’angolo.
Nel calcio moderno, le perdite di tempo sono spesso oggetto di polemiche, con portieri che trattengono il pallone troppo a lungo per rallentare il gioco. Per contrastare questa tendenza, negli ultimi anni si sono susseguite modifiche regolamentari mirate a garantire un ritmo più fluido e spettacolare.
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Una nuova sanzione per i portieri
L’International Football Association Board (IFAB), l’organo responsabile delle regole del gioco, ha già introdotto misure per ridurre le interruzioni, come il recupero prolungato nei Mondiali del 2022 e gli esperimenti sull’uso delle bodycam per gli arbitri. Tuttavia, le strategie di gestione del tempo da parte dei portieri restano un punto critico, con molte squadre che sfruttano la norma attuale a loro vantaggio.
Fino a oggi, se un portiere teneva il pallone in mano per più di sei secondi, l’arbitro assegnava un calcio di punizione indiretto. Tuttavia, questa punizione risultava spesso inefficace, poiché le squadre in difesa riuscivano a organizzarsi rapidamente per neutralizzare il pericolo.
L’IFAB ha deciso di intervenire in modo più drastico: dal 1° luglio 2025, se un portiere manterrà il pallone per più di otto secondi, la squadra avversaria non riceverà più un calcio di punizione, ma un calcio d’angolo. Per rendere il tutto più chiaro, l’arbitro utilizzerà un conto alla rovescia visivo di cinque secondi per avvisare il portiere.
Altre modifiche regolamentari in arrivo
Oltre alla nuova norma sui portieri, l’IFAB ha annunciato altre importanti innovazioni. Una delle più significative riguarda il comportamento dei giocatori nei confronti dell’arbitro: solo il capitano potrà avvicinarsi al direttore di gara per discutere le decisioni, riducendo così le proteste di massa. Questa misura, già sperimentata durante Euro 2024, diventerà ufficiale a partire dalla prossima stagione.
Inoltre, nel protocollo del VAR, l’arbitro potrà annunciare al pubblico le decisioni prese dopo una revisione video, aumentando la trasparenza del processo. Infine, proseguiranno i test sulle bodycam per gli arbitri, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la sicurezza nel gioco.
Con queste nuove regole, l’IFAB punta a rendere il calcio più veloce, spettacolare e trasparente, eliminando comportamenti antisportivi e migliorando il rapporto tra giocatori e arbitri. L’impatto di queste modifiche sarà evidente dalla stagione 2025-2026, con un gioco più dinamico e meno interruzioni strategiche.