A Napoli, la prima multa per cellulare alla guida con il Nuovo Codice della Strada. Controlli intensificati e sanzioni immediate.
A Napoli, in Corso Umberto, la polizia municipale ha elevato il primo verbale per utilizzo del cellulare alla guida in base alle nuove disposizioni del Codice della strada, entrate in vigore il 14 dicembre. La sanzione non si è limitata a una semplice multa: come previsto dalla normativa aggiornata, al conducente è stata ritirata la patente per un periodo breve, da 7 a 15 giorni.
I controlli, avviati sin dalle prime ore della mattina, hanno coinvolto diverse zone della città, con l’obiettivo di sensibilizzare gli automobilisti sui comportamenti pericolosi che aumentano il rischio di incidenti. Secondo quanto comunicato dal Comune, entro le 13 dello stesso giorno, sono stati registrati altri 6 verbali per la medesima infrazione, commessa sia da uomini che da donne.
Cosa prevede la nuova normativa sul cellulare alla guida?
L’aggiornamento del Codice della strada introduce sanzioni più severe per chi usa il telefono mentre è al volante. Oltre alla multa pecuniaria, che può variare a seconda delle circostanze, la legge dispone il ritiro immediato della patente per un periodo compreso tra 7 e 15 giorni, anche per una prima violazione. In caso di recidiva entro due anni, la sospensione della patente può arrivare fino a tre mesi.
L’obiettivo principale di questa stretta normativa è ridurre drasticamente gli incidenti stradali causati dalla distrazione, una delle principali cause di sinistri mortali in Italia. L’utilizzo dello smartphone durante la guida rappresenta un problema diffuso e sottovalutato. Che mette a rischio non solo il conducente, ma anche pedoni e altri automobilisti.
L’impatto sui comportamenti alla guida
L’introduzione di controlli più stringenti e sanzioni immediate rappresenta un deterrente significativo. A Napoli, i primi risultati sembrano confermare la necessità di interventi di questo tipo. La polizia municipale continuerà a monitorare con attenzione il rispetto delle regole, puntando anche a una campagna informativa per sensibilizzare i cittadini sui pericoli legati alla distrazione al volante.
Il caso della prima multa a Napoli è un esempio di come l’applicazione delle nuove regole possa contribuire a rendere le strade più sicure. Gli automobilisti sono invitati a usare dispositivi vivavoce o, meglio ancora, a evitare del tutto di utilizzare il telefono mentre si trovano alla guida.