Nuovo decreto Covid, dall’obbligo vaccinale al Super Green Pass passando per il Green Pass ordinario: le sanzioni per chi viola le regole.
Il nuovo decreto Covid approvato dal governo nella serata del 5 gennaio interviene su due direttrici fondamentali: campagna di vaccinazione e Green Pass. L’ala rigorista avrebbe optato per una stretta più significativa, ma alla fine il compromesso ha soddisfatto tutti. Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, il governo ha disposto l’obbligo vaccinale per gli over 50, mentre, per quanto riguarda il Green Pass, il governo ha esteso l’obbligo del Green Pass ordinario anche nelle attività commerciali, ad esempio. Andiamo a vedere quali sono le sanzioni per chi non rispetta le regole del nuovo decreto contro la diffusione del Covid.
Nuovo decreto Covid, le sanzioni: cosa rischia chi non si adegua all’obbligo vaccinale
Con il decreto approvato il 5 gennaio il governo ha disposto l’obbligo vaccinale per gli over 50. “Il testo introduce l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni“, si legge nel comunicato pubblicato sul sito del governo. Viene inoltre disposto l’obbligo vaccinale anche per il personale universitario.
Gli over 50 che non rispettano l’obbligo vaccinale incorrono in una sanzione dal valore di 100 euro. Chi non si adegua all’obbligo vaccinale entro il 1 febbraio rischia la sanzione. Per i controlli potrebbero essere utilizzati i dati a disposizione dei medici di base, ad esempio.
Green Pass e Super Green Pass al lavoro
Cambiano anche le regole per quanto riguarda il mondo del lavoro. Tutti i lavoratori devono avere il Green Pass base, quindi quello rilasciato anche a chi ha effettuato un tampone.
L’obbligo vaccinale vale per personale sanitario, scolastico, universitario, uomini delle forze dell’ordine e di polizia e personale anche esterno delle Rsa. alla luce del decreto approvato il 5 gennaio cambiano le regole. “Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass Rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a far data dal 15 febbraio prossimo“. Questo significa che i lavoratori over 50 dovranno essere vaccinati (o guariti) per poter andare al lavoro.
Per i lavoratori senza Green Pass, dopo cinque giorni di assenza, scatta la sospensione (anche dello stipendio). Il datore di lavoro però non può intervenire con sanzioni di carattere disciplinare e non può procedere con il licenziamento.
Chi viene trovato al lavoro senza Green Pass rischia una multa da 600 a 1.500 euro. La sanzione viene raddoppiata in caso di reiterata violazione. Chi non procede con i controlli rischia una multa da 400 a 1.000 euro.
La stretta sul Green Pass
Il nuovo decreto Covid prevede anche con una nuova stretta sul Green Pass ordinario. “È esteso l’obbligo di Green Pass cosiddetto ordinario a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”. In linea generale, le persone che non esibiscono il Green Pass e i clienti che non lo chiedono rischiano una multa da 400 a 1.000 euro. Per i titolari/gestori dei locali: in caso di tre sanzioni comminate in tre giorni differenti scatta la chiusura del locale per dieci giorni.