Chi sono i nuovi eletti che debuttano oggi alla Camera e al Senato nei vari partiti. I nuovi parlamentari però sono solo il 41%.
I deputati e senatori debuttanti che questa mattina si sono seduti tra gli scanni del Parlamento per la prima volta sono solo il 41%. Su 600 rappresentanti dei rami del Parlamento sono meno di 250 i nuovi eletti. La quota più alta, anche per la proporzioni di seggi, viene da Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni ha più del 60% di esordienti per un totale di 112 parlamentari neo eletti.
Per quanto riguarda Sinistra Italiani e Verdi sono solo 16 in totale tra Camera e Senato anche se corrisponde al 60% degli eletti. Il 40% di nuovi militanti nel M5S tra deputati e senatori. Tra questi anche l’ex premier Giuseppe Conte, che dopo essere stato premier per due volte senza elezione, viene eletto per la prima volta alla Camera e si è detto emozionato come per un primo giorno di scuola. Oltre a Conte, anche Alessandra Todde, sottosegretaria allo Sviluppo Economico, e l’ex ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
Volti noti e pochi debuttanti
Ad avere meno esponenti nuovi il Pd con il 39%, ma restano comunque volti noti come il presidente della regione Lazio uscente Nicola Zingaretti, la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Elly Schlein e il virologo Andrea Crisanti, tra gli altri. Sui nove parlamentari eletti da Noi moderati, invece, tre saranno esordienti. Percentuali inferiori invece quelli del Terzo Polo. Azione e Italia Viva fanno entrare in Parlamento per la prima volta il 27% dei 30 eletti.
Tra i debuttanti l’ex ministra delle pari opportunità Elena Bonetti e lo stesso leader di Azione Carlo Calenda. Ancora peggiori le percentuali di Lega e Forza Italia: i più vecchi in termini di rappresentanza. Solo il 25% degli eletti sono parlamentari debuttanti. Solo tre senatori vanno a Palazzo Madama per la prima volta, tra cui il presidente della Lazio Claudio Lotito in quota FI. Leggermente inferiore i numeri della Lega.
In negativo anche l’età media. Questo sarà il Parlamento più anziano dei precedenti con un’età media complessiva di 52 anni. Diminuisce invece la presenza di donne con solo il 33% degli eletti.