L’Ordine dei Giornalisti della Lombardia apre un istruttoria sul caso Rocco Casalino. Il Movimento Cinque Stelle difende il portavoce di Conte.
Anche l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia vuole vederci chiaro sul caso dell’audio di Rocco Casalino. La notizia è stata comunicata dal presidente dell’Odg della Lombardia Alessandro Galimberti che ha fatto sapere che il Consiglio disciplinare dell’Ordine valuteraà se le dichiarazioni di Casalino, portavoce del premier Conte e giornalista professionista, “siano pertinenti, continenti e compatibili” con il regolamento dell’Ordine.
Matteo Renzi: “Chi non si allinea viene attaccato, siamo al manganello via web”
Duro il commento dell’ex presidente del consiglio Matteo Renzi: “Rocco Casalino è il portavoce del Premier Conte. Dopo aver già dato bella mostra di sé con giudizi razzisti sui poveri, nelle ultime ore ha minacciato in modo scurrile alcuni dirigenti pubblici. Il premier Conte – nella sua veste di portavoce del portavoce – lo ha difeso. Persino il Presidente della Camera Fico si è accodato nel difendere Casalino e attaccare i giornalisti. E chi non si allinea viene massacrato sui social. Siamo al manganello via web“, ha scritto l’ex egretario del Pd.
M5S: “Siamo quelli del Vaffaday, non vi aspettate una pulizia lessicale che non ci appartiene”
A far discutere anche le dichiarazioni del senatore del Movimento Cinque Stelle Gianluigi Paragone, il quale ha difeso Casalino giustificando i toni con la natura stessa dei pentastellati: “Sicuramente le parole usate da Rocco Casalino sono discutibili ma il Movimento 5 Stelle nasce dal Vaffa Day quindi non vi aspettate una pulizia lessicale che infatti non ci appartiene. Per questo non mi imbarazza quello che ha detto“.
fonte foto copertina: https://www.facebook.com/rocco.casalinomcs/
