Jesolo, offese a Federica Pellegrini. Zaia: “L’inciviltà non risparmia nessuno”

Jesolo, offese a Federica Pellegrini. Zaia: “L’inciviltà non risparmia nessuno”

Offese a Federica Pellegrini sul lungomare di Jesolo. La solidarietà di Zaia all’ormai ex nuotatrice.

JESOLO – Offese a Federica Pellegrini sul lungomare di Jesolo. Come riferito da TgCom24, nel tratto dedicato all’ex nuotatrice sono apparse delle scritte offensive nei confronti della veneta. Immediato l’intervento da parte dei vigili per rimuovere il tutto ed iniziare tutti gli approfondimenti del caso.

E’ stata aperta un’indagine, infatti, su quanto accaduto per cercare di risalire ai responsabili di queste offese scritte sul lungomare di Jesolo.

La solidarietà del governatore Zaia

Il presidente Zaia ha voluto dare la propria solidarietà alla campionessa italiano sottolineando che “l’inciviltà ormai non risparmia nessuno. E’ un bruttissimo gesto, oltre che un reato che va affrontato con rigore […]. Mi auguro che i responsabili vengano presto individuati e puniti con le modalità consentite dalla legge“.

“Sono assolutamente gesti da condannare – ha aggiunto il governatore veneto – e spero che le telecamere abbiamo immortalato i responsabili. E’ stato un atto ignobile, un attacco personale a Federica, ma anche contro l’intera comunità veneta”.

Federica Pellegrini

Federica Pellegrini a Pechino 2022

Federica Pellegrini è stata informata di questo atto. L’ex nuotatrice, infatti, in questo momento non si trova in Italia. Per lei, infatti, è già iniziata la nuova avventura come componente del CIO ed attualmente si trova a Pechino per premiare gli atleti delle Olimpiadi invernali.

Un incarico sicuramente importante per lei dopo una carriera trascorsa in vasca. La vedremo quasi sicuramente a Parigi 2024 e in quel caso premierà anche atleti che l’hanno vista in acqua o compagni di squadra. Si tratta di un ruolo molto delicato in attesa di poter tornare in vasca magari come allenatrice. Lei non ha mai chiuso le porte a questa esperienza, ma molto dipenderà dalla voglia di cimentarsi in un’avventura molto delicata dopo diversi anni da atleta.