"Quanti minuti di vita perdi fumando una sigaretta": l'allarme shock degli esperti
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“Quanti minuti di vita perdi fumando una sigaretta”: l’allarme shock degli esperti

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Come ogni sigaretta fumata accorcia la vita di 20 minuti: l’allarme degli esperti dell’UCL e quanti muoiono in Italia per il fumo.

Ogni sigaretta accorcia l’aspettativa di vita di circa 20 minuti. Questo il risultato allarmante di una recente indagine condotta dall’University College London (UCL), uno dei principali atenei britannici.

Secondo i ricercatori, rinunciare al tabacco può portare benefici tangibili già nelle prime settimane, ecco quanti morti in Italia nel 2024.

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Ogni sigaretta accorcia la vita di 20 minuti: i risultati della ricerca

Secondo lo studio dell’UCL riportato da Today, un singolo pacchetto di sigarette – 20 sigarette in media – può ridurre l’aspettativa di vita di ben 7 ore. Questo dato si traduce, per un fumatore abituale, in una perdita di circa un decennio di vita. Ma non è troppo tardi per smettere.

Per esempio se smettesse di fumare il 1 gennaio, aggiungono gli esperti, un fumatore abituale di 10 sigarette al giorno potrebbe recuperare un giorno di vita già entro la prima settimana e fino a un mese entro agosto dello stesso anno.

Il fumo continua a essere una delle principali cause di morte evitabile nel mondo. Solo nel Regno Unito, è responsabile di circa 80.000 decessi prematuri ogni anno, mentre un quarto delle diagnosi di cancro è correlato all’uso di prodotti derivati dal tabacco.

L’indagine dell’UCL aggiorna una precedente stima risalente al 2000, che indicava in 11 minuti la perdita media di vita per ogni sigaretta fumata.

I dati in Italia delle morti causate dal fumo

In Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, si contano circa 93mila morti. Ma chi fuma nel Bel Paese? Il 19,3% della popolazione di età superiore ai 14 anni è fumatrice, con una prevalenza maggiore tra gli uomini (23,1%) rispetto alle donne (15,7%).

Nonostante un leggero calo rispetto agli anni precedenti, il fenomeno è preoccupante soprattutto tra i giovani, dove il consumo di sigarette tradizionali, sigarette elettroniche e tabacco riscaldato raggiunge il 30,2%.

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ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2024 15:27

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