O.J. Simpson è un uomo libero. L’ex giocatore di Nfl era stato condannato nel 2008 per furto a mano armata.
WASHINGTON (STATI UNITI) – O.J. Simpson è un uomo libero. A distanza di 13 anni dalla condanna per furto a mano armata, l’ex giocatore di Nfl può ritornare a vivere normalmente dopo gli ultimi tre anni trascorsi in libertà vigilata. Per lui non sarà sicuramente un periodo semplice visto il lungo periodo trascorso in carcere.
Il nome dell’ormai ex atleta sarà sempre strettamente all’omicidio dell’ex moglie Nicole Brown e del cameriere Ronald Goldman. Una vicenda che non lo ha visto condannato.
La condanna per furto a mano armata
Le manette, come scritto dal Corriere della Sera, per Simpson sono scattate nel 2008 quando fu sorpreso insieme ad altre quattro persone a compiere un furto in una camera d’albergo a Las Vegas. L’ex giocatore di NFL ha subito ammesso di aver fatto questo gesto, ma negato qualsiasi utilizzo di armi.
Una versione non confermata da uno dei complici dell’azione. L’uomo, secondo la testimonianza, ha mostrato una pistola ai commercianti per convincere i commercianti a lasciare la merce. Da qui una condanna a 13 anni di carcere che è scaduta a dicembre 2021 con tre mesi di anticipo per la buona condotta.
La richiesta di danni
Nel 2017 la decisione di assegnare la libertà vigilata all’ex giocatore di NFL. Ora per lui si apre sicuramente una nuova vita nella speranza di poter ottenere un risarcimento per le diverse vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto. La richiesta è di 60 milioni di dollari.
Cifra non semplice da ottenere anche perché i giudici difficilmente daranno il via libera a questa richiesta. Sicuramente il suo nome resterà ancora per diverso tempo sulle pagine dei giornali americani e per lui non sarà semplice dimenticare quanto successo in questi ultimi anni.
