Olanda, concessa l’eutanasia a Noa, la diciassettenne violentata tre volte tra gli undici e i quattordici anni. Il caso divide l’opinione pubblica.
Ha ottenuto l’eutanasia Noa Pothoven, una ragazza di diciassette anni che soffriva di disturbi psichici e grandi sofferenze a causa di una violenza sessuale subita quando era ancora una bambina.
I Paesi Bassi si dividono sul caso di Noa, la diciassettenne alla quale è stata concessa l’eutanasia
La ragazza è morta nella giornata di domenica al termine di una lunga battaglia legale diventata presto un vero e proprio caso mediatico che ha scosso i Paesi Bassi.
La giovane aveva fatto sapere da tempo di non voler più vivere perché in preda a una profonda depressione, cui si sommavano lo stress post-traumatico e l’anoressia.
Olanda, la storia di Noa
Originaria di Arnhem, Noa era stata violentata due volte, prima a undici e poi a dodici anni. La terza violenza è avvenuta quando lei aveva soli quattordici anni. La giovane ha tenuto a lungo nascosti gli episodi per la grande vergogna che provava. Solo a sedici anni ha trovato la forza di denunciare gli stupri alla polizia.
La giovane aveva poi deciso di raccontare la sua storia in un libro autobiografico intitolato Vincere o Imparare. Si tratta di una sorta di manuale in cui la ragazza ha messo nero su bianco tutti i suoi sforzi per superare i disturbi e i disagi causati dalle violenze sessuali subite.
In uno dei suoi ultimi post su Instagram la giovane aveva comunicato la sua decisione di smettere di mangiare per arrivare a una morte naturale che avrebbe potuto mettere fine alle sue sofferenze.
La sua decisione ha prima animato i social network e poi le aule dei tribunali. Al termine di una lunga battaglia i giudici hanno acconsentito alla sua decisione.
Come funziona l’eutanasia in Olanda
In Olanda l’eutanasia è legale o può essere accordata dopo il dodicesimo anno di età in seguito a un esame medico che certifichi lo stato di sofferenza insopportabile da parte del paziente.