La minaccia dell’Isis-K incombe sulle Olimpiadi di Parigi 2024. Il gruppo terroristico recluta giovanissimi su TikTok.
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Parigi 2024, la sicurezza europea è in allerta a causa delle minacce provenienti dall’Isis-K, lo Stato Islamico del Khorasan. Questo gruppo jihadista, noto per le sue tattiche violente e innovative, sta puntando sui social media per il reclutamento di giovani, in particolare su piattaforme come TikTok.
Questo metodo di reclutamento online ha visto un aumento significativo, con un focus preoccupante sui giovanissimi, spesso adolescenti, considerati meno sospetti e quindi più difficili da individuare dalle autorità.
L’Isis-K e il reclutamento online dei giovani
Secondo dati riportati dall’Europol e citati da diverse fonti, tra cui la Cnn, il numero di attacchi pianificati dall’Isis-K è quadruplicato dal 2022. Questi attacchi spesso coinvolgono giovani estremisti, con età comprese tra i 13 e i 19 anni.
Peter Neumann, professore di studi sulla sicurezza al King’s College di Londra, sottolinea che degli arrestati per complotti legati all’Isis. Una larga maggioranza era costituita da adolescenti. Questo rappresenta una nuova strategia del gruppo terroristico, che vede nei giovani un mezzo per portare avanti i loro atti di violenza con minore rischio di essere scoperti in anticipo.
L’aumento della minaccia terroristica diretta
La cosiddetta “minaccia terroristica diretta” è diventata una preoccupazione crescente negli ultimi 18 mesi, con l’Isis-K che prende di mira specificamente i giovani adolescenti.
Questi ultimi, pur essendo meno esperti, rappresentano un vantaggio tattico per i terroristi, che sfruttano la minore probabilità di essere sospettati. Un tredicenne, ad esempio, può passare inosservato molto più facilmente rispetto a un adulto, rendendo più difficili le operazioni di prevenzione da parte delle forze di sicurezza.
Esempi recenti dimostrano la concretezza di questa minaccia. A fine maggio, i procuratori francesi hanno incriminato un diciottenne di origine cecena per “associazione criminale terroristica” con l‘intento di colpire gli spettatori durante le Olimpiadi a Saint-Étienne.
Poche settimane prima, un 15enne e un diciottenne erano stati arrestati per aver pianificato un attacco terroristico nel nord-est e sud della Francia. Ad aprile, un sedicenne del dipartimento dell’Alta Savoia era stato fermato dopo aver studiato come realizzare una cintura esplosiva per un attacco suicida durante le Olimpiadi.