Alice D’Amato fa la storia vincendo l’oro olimpico alla trave, battendo la leggendaria Simone Biles. Manila Esposito conquista il bronzo.
Un evento straordinario che ha lasciato tutti senza parole: Alice D’Amato ha vinto l’oro olimpico alla trave, superando la favorita Simone Biles. È la prima volta che un’italiana conquista questa medaglia ai Giochi Olimpici, segnando un momento storico per la ginnastica artistica del nostro Paese. La Bercy Arena, gremita da 20.000 spettatori, è esplosa in un boato di gioia mentre l’Inno di Mameli risuonava in onore di Alice.
La vittoria incredibile di Alice D’Amato
Nonostante non fosse mai stata una specialista della trave, Alice ha lavorato duramente negli ultimi anni per perfezionare il suo esercizio. Oggi, quel duro lavoro ha dato i suoi frutti. La sua performance impeccabile le ha fatto guadagnare un punteggio di 14.366, un risultato straordinario che ha sorpreso tutti, ribaltando ogni pronostico della vigilia.
La 21enne genovese, già due volte Campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche, ha messo in scena l’esercizio della vita. Tra enjambé cambio con ribaltata, salti e serie acrobatiche perfettamente eseguite, Alice ha dimostrato di avere il talento e la determinazione necessari per raggiungere la vetta del podio olimpico.
Alice D’Amato conquista quella medaglia che tanto sospirava, avvicinata, annusata, quasi indossata. Le due delusioni non l’hanno scalfita: con il vero orgoglio italiano, alla fine l’ha conquistata davanti ai grandi del mondo. Resterà per sempre l’Alice D’Amato d’oro la nuova regina della ginnastica.
Manila Esposito: un bronzo di grande valore
La giornata di gloria per l’Italia non si è fermata all’oro di Alice D’Amato. Anche Manila Esposito ha brillato, conquistando una meritatissima medaglia di bronzo. A soli 17 anni, Manila ha dimostrato di essere una promessa della ginnastica artistica, eseguendo un esercizio quasi perfetto che le ha fatto ottenere un punteggio di 14.000.
Nonostante un piccolo sbilanciamento durante la ruota senza, Manila ha mantenuto la calma e la concentrazione, assicurandosi il terzo gradino del podio. Questo risultato è particolarmente significativo considerando la giovane età della ginnasta campana, che ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli internazionali.
Le due favorite della vigilia, Simone Biles e Yaqin Zhou, hanno commesso errori durante le loro esecuzioni, aprendo la strada alle azzurre. Biles, in particolare, ha messo un piede a terra durante il salto dietro teso smezzato, compromettendo la sua performance e finendo in quinta posizione.
Questa giornata storica per la ginnastica artistica italiana sarà ricordata per sempre. Alice D’Amato e Manila Esposito hanno dimostrato che con determinazione e impegno, i sogni possono diventare realtà. Hanno portato l’Italia sul podio olimpico, scrivendo una nuova pagina di storia sportiva e ispirando le future generazioni di ginnaste.