Gianmarco Tamberi si aggiudica la medaglia d’oro nel salto in alto, pari merito con il qatariota Barshin!
Gianmarco Tamberi vince la medaglia d’oro nel salto in alto! L’italiano si aggiudica la finale a pari merito con il qatariota Barshin! L’azzurro vola in alto fino ai 2.37 metri, che sogno.
Di seguito il post condiviso dal CONI dopo la splendida vittoria di Tamberi, uno degli atleti più attesi di questa edizione dei Giochi.
Tamberi, medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020
“Ho sognato questo giorno per tanto tempo. Dopo l’infortunio sono stato tanto a piangere, mi sono fatto scrivere sul gesso “Road to Tokyo” e ho detto, ‘Proviamoci!’. Era un sogno che avevo dentro da tanto e che abbiamo realizzato tutti insieme“, sono state le prime parole di Tamberi dopo la medaglia d’oro. L’atleta ha commentato anche la decisione di condividere l’oro con Barshim. I due hanno accettato il pareggio e il primo posto condiviso: “Era giusto così, se c’era una persona con cui avrei condiviso una medaglia olimpica questa era Barshim. Abbiamo passato lo stesso infortunio, ci capiamo“.
Tamberi, “Il momento dell’inno con la bandiera che sale è stato da brividi”
“Il momento dell’inno con la bandiera tricolore che sale è stato da brividi. La medaglia d’oro l’ho inseguita così tanto, sono stati cinque anni difficili, perché non ho mai accettato i piccoli traguardi. Volevo un giorno come è stato ieri per essere più felice di tutti: è stato ieri, è oggi e lo sarà per sempre perché rimane per sempre“, ha dichiarato Tamberi dopo la cerimonia di premiazione, che si è tenuta il 2 agosto.
Ecco chi è Gianmarco Tamberi
Ecco chi è l’oro olimpico nel salto in alto a quest’edizione Olimpica di Tokyo 2020. Gianmarco Tamberi è un ragazzo classe 1992 originario della regione Marche. Vissuto sempre in una famiglia di atleti, soprattutto il padre è un ex atleta di salto in alto, che tra l’altro è anche il suo attuale allenatore, mentre suo fratello è il primatista italiano nel lancio del giavellotto. Dopo anni di gare e sacrifici, finalmente è arrivato il coronamento di un sogno, l’oro olimpico.