Sia Hooper che Kaddari volano in semifinale 200 metri, Sabatini passa il primo turno dei 1500 metri mentre niente podio per Randazzo che si posiziona ottavo in finale.
Una giornata di Olimpiadi di Tokyo 2020 che parte molto bene per l’atletica azzurra, che vede molti atleti italiani andare avanti nelle proprie competizioni. Dopo le due medaglie d’oro della giornata di ieri, il trend positivo degli italiani nell’atletica leggera sembra continuare. Stamani abbiamo visto sia Dalia Kaddari che Gloria Hooper approdare alle semifinali dei 200 metri femminili. Poi c’è il passaggio del primo turno nella categoria 1500 metri femminili da parte di Gaia Sabatini mentre nell’altra batteria Federica Del Buono si posiziona solo undicesima.
200 metri femminili
Come già detto, nei 200 metri femminili abbiamo visto due delle nostre atlete azzurre aggiudicarsi un posto per la semifinale. Alla batteria del primo turno abbiamo visto correre l’italiana Gloria Hooper, che si è posizionata quarta con un tempo di 23.16 secondi dietro l’ivoriana Ta Lou, la bahamese Miller e la nigeriana Nwokocha, tutte e tre sotto il muro dei 23 secondi.
Per quanto riguarda la seconda batteria del primo turno abbiamo visto la nostra Dalia Kaddari posizionarsi alla terza posizione in 23.26 secondi, conquistando così la semifinale, questa volta davanti a lei ci sono solo la bahamese Strachan e la portoghese Bazolo. Oggi intorno alle 12.30 verranno disputate le gare valide per le due semifinali.
1500 metri femminili
Tante soddisfazioni anche per i 1500 metri femminili. Due italiane in due batterie per passare il primo turno. La batteria numero uno vede l’azzurra Federica Del Buono posizionarsi solamente in undicesima posizione, con un distacco notevole di circa 2 secondi dalla possibile qualificazione.
La seconda batteria dei 1500 metri invece sorride all’Italia, infatti la giovane atleta azzurra Gaia Sabatini (classe 1999), si aggiudica la quarta posizione arrivando veramente a pochissimi millesimi di secondo dalle prime tre.
Salto in lungo maschile
Nella categoria del salto in lungo maschile abbiamo visto brillare l’azzurro Filippo Randazzo, che dopo essersi qualificato terzo nel gruppo A, si è dovuto arrendere allo strapotere Greco di Tentoglou e a quello di altri 6 atleti che in finale hanno saltato di più rispetto all’azzurro che ha raggiunto “solamente” i 7.99 metri.